La Roma si prepara ad affrontare l'Elfsborg nella prossima partita di Europa League, la seconda della Fase Campionato. Dopo le prestazioni altalenanti in campionato, la squadra di Ivan Juric deve dimostrare il suo valore sul palcoscenico europeo. La partita contro gli svedesi rappresenta un'opportunità cruciale per trovare i primi tre punti, dopo il pareggio interno con l'Athletic Bilbao.
Per questo match il tecnico giallorosso potrebbe optare per un po' di turnover. La probabile formazione vede Ryan in porta per far rifiatare Svilar, con una difesa a tre composta da Hummels, che potrebbe fare il suo esordio, Ndicka ed Hermoso, con un turno di riposo a Mancini. A centrocampo, Celik e Angelino agiranno sulle fasce, mentre Pisilli e Paredes potrebbero formare la coppia centrale, con Cristante e Koné in panchina. In attacco, Juric potrebbe schierare Soulé e Baldanzi a supporto dell’unica punta, che potrebbe anche essere Shomurodov, per dare un turno di riposo a Dovbyk. Un elemento chiave per la Roma sarà la solidità difensiva. La presenza di Hummels ed Hermoso insieme a Ndicka garantirà esperienza e fisicità, in una gara in cui sarà fondamentale vincere, magari anche con un certo scarto. Nella classifica unica infatti la differenza reti sarà uno dei criteri in caso di parità di punti.
In attacco quindi servirà il riscatto di Soulé, che finora è stato confusionario e inconcludente, e la conferma di Baldanzi, che ha dimostrato di essere in palla in questo avvio di stagione. I due giovani trequartisti saranno fondamentali per rompere la difesa avversaria e creare occasioni da gol. Un altro aspetto importante sarà la gestione delle energie. Con un calendario fitto di impegni, Juric dovrà fare attenzione a non sovraccaricare i suoi giocatori chiave. La gestione della rosa sarà quindi determinante, anche attraverso i cambi nella ripresa. Nella partita contro l'Elfsborg la Roma dovrà dimostrare qualcosa in più rispetto a quanto visto con il Venezia, perché nelle partite europee il ritmo è sempre alto, a prescindere dalla qualità dell'avversario. Anche perché ci sarà da tenere fede alle ambizioni europee, dopo il grande rendimento nelle ultime stagioni.