Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Le voci insistenti su una possibile partenza di Koné in questo momento sono davvero strane. Se ci fosse un sacrificio da fare, io lo vedrei più logico su Ndicka che non sul francese, che è diventato fondamentale per equilibrio e intensità. Gasperini è stato chiarissimo quando ha detto che la Roma ad oggi non è da Champions. E lo dice mentre la squadra è prima in classifica, un paradosso solo apparente, perché il tecnico sa bene che servirà una rincorsa vera per tenere il passo delle pretendenti. Se a fine stagione la Roma dovesse rimanere in alto, sarebbe l’ennesimo miracolo firmato Gasperini.
Sul fronte mercato, invece, tutto fermo: dopo la riunione con Friedkin non sono emersi nomi concreti, e al momento è difficile capire in che direzione si muoverà la società a gennaio. In vista della sfida contro l’Inter, se Dovbyk sta bene sarà lui a guidare l’attacco, con Pellegrini e Soulé ai suoi lati. Dybala dovrebbe partire dalla panchina per essere gestito con prudenza dopo l’infortunio. L’Inter, anche senza Thuram e con Lautaro rientrato tardi dalla nazionale, resta una squadra fortissima: batterla sarebbe un segnale enorme."