Quello di Evan Ferguson rischia di diventare sempre di più un caso. L'attaccante ha saltato le ultime partite della Roma a causa di una distorsione alla caviglia e per questo non è partito con la nazionale irlandese. Gian Piero Gasperini e il club puntavano al suo recupero proprio durante questa sosta, in cui ci sarebbe stato il tempo per lavorare a Trigoria.
Di mezzo, però, c'è appunto l'Irlanda. Come scrive oggi La Repubblica, il giocatore è sotto controllo da parte dello staff medico giallorosso e non ha ancora smaltito l'infortunio. Nonostante questo, per ora resta in dubbio per la seconda partita della sua nazionale. L'Irlanda dovrà affrontare il Portogallo e in caso di sconfitta e contemporanea vittoria dell'Ungheria nell'altra gara, non ci sarebbero più chance di qualificazione.
Se invece l'Irlanda dovesse vincere o pareggiare, tenendo vive le speranze, la federazione chiederebbe a Ferguson di esserci per lo scontro diretto con l'Ungheria, in programma domenica. A Trigoria, invece, la speranza è di trattenere il centravanti e averlo in condizione per giocare contro la Cremonese alla ripresa, vista anche l'assenza di Artem Dovbyk. Anche perché, se rimediasse un altro stop per infortunio, potrebbe davvero esserci l'interruzione del prestito già a gennaio. Per ora non ci sono stati passi concreti in tal senso, ma comincia a essere più di una voce.



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