Arrigo Sacchi ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. L'ex allenatore del Milan e della Nazionale si è soffermato in particolare sul primato in classifica della Roma e sul lavoro di Gian Piero Gasperini. Ecco le sue parole.
La Roma prima in classifica, chi lo avrebbe detto ad inizio stagione?
"Nessuno, o perlomeno non il sottoscritto. E invece eccoli li i giallorossi, a dominare con due punti di vantaggio sulle seconde e a mostrare un calcio bello e moderno, divertente fatto di tecnica e forza, organizzato e disciplinato. La Roma è il sale di questo campionato, secondo me può arrivare in fondo".
Vuol dire che può vincere lo Scudetto?
"E perché no? Lo so come ho detto, nessuno lo aveva pronosticato, ma in questo momento la classifica parla chiaro. Cosa impedisce ai giallorossi di sognare? Stanno vivendo un periodo magico".
Tutto merito di Gasperini?
"E di chi altro? Gasp è un maestro e lo ha dimostrato facendo meraviglie all'Atalanta".
Eppure la Roma gioca senza centravanti.
"E dov'è il problema? Se ci sono centrocampisti intelligenti che si inseriscono negli spazi, l'assenza del centravanti non si avverte. Anche nel Barcellona di Guardiola il centravanti era lo spazio. Gasperini ha trovato la formula ideale e se lo conosco un po’ insisterà su questa".