Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su
Il Giornale

(20/04/2010)

Roma nasconde la guerra del derby

«Non succede ma se succede...». Tutta Roma sembra adottare la macumba nata dentro il circuito radiofonico per trasformarla in un antidoto contro invidia e gelosia, un’assicurazione sulla scaramanzia insomma. Perciò anche alla fine di un derby di capitale importanza, la festa giallo-rossa ha esondato fino a sommergere cautele di ogni tipo. Il ritorno a Trigoria del torpedone romanista è stato scortato dall’affetto dei soliti irriducibili del tifo romanista. A due posti di blocco improvvisati, han dovuto fermarsi arrendendosi senza mai scendere, lasciandosi soffocare da quell’abbraccio. Nel piazzale di Trigoria altra sosta, dinanzi a 500, forse anche mille tifosi arrivati fin laggiù dopo i due confetti di Vucinic, prima di rifugiarsi, tutti insieme, in un ristorante e di affrontare, a piccoli gruppi, la notte in una discoteca del centro storico.


«Non succede ma se succede...». Persino quel che è accaduto prima e dopo il derby, a Roma, incidenti, feriti, arresti, sequestro di un arsenale, viene trattata come materia appartenente a un altro pianeta. «Che non rovini la bellezza del derby» intervengono l’onorevole Bonaiuti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e il sindaco Alemanno, preoccupato che provvedimenti disciplinari possano finire sulla testa di Roma e Lazio, «bisogna perseguire i violenti, non le società» il suo appello accorato, «non deformare la fine del campionato», per carità, tutti garantisti, tutti interessati a non rompere la magia. L’unica coda velenosa a quel dopo derby triste e malinconico è nelle parole di Ledesma, purgate di un avventato giudizio sull’arbitro, e riferite appunto al comportamento di Totti. «Bisogna saper perdere ma anche saper vincere» la chiosa dell’argentino. R32;R32;Ecco cosa succede a Roma quando lo scudetto può essere a un passo, l’Inter staccata di un punto e tutta la passione sbarca persino nelle edicole, giornali che conquistano promettenti fette di lettori, per sondare gli eventuali sviluppi legati per esempio alla rissa finale, sul campo, maturata, dicono i laziali, per colpa del gesto di Totti alla sua curva (pollice verso a mo’ dei romani del Colosseo), per responsabilità di uno sgambetto di Radu (nei confronti di Perrotta) secondo i romanisti. Improbabile la squalifica su prova televisiva: non è applicabile, manca la violenza sfuggita all’arbitro. A far testo la relazione degli inviati della procura federale, semmai. «Forse è un vantaggio, così Totti gioca in coppa Italia e non “s’intruppa” con Toni» commenta un addetto ai lavori che non può certo figurare. La disposizione, altro provvedimento utile alla scaramanzia, prevede infatti che l’unico incaricato di parlare rimanga Claudio Ranieri, tutti gli altri, compreso Francesco che gode di un sito personalizzato, zitti e mosca.


Meglio rifugiarsi allora nell’entusiasmo misurato di Gianni Petrucci, presidente del Coni, che avanza deciso per definire l’ultimo torneo «il più bel campionato degli ultimi 10-15 anni». Magari è un pizzico esagerato che altri campionati, combattuti punto a punto fino alle ultime cadenze, meriterebbero la stessa dignità ma si sa che il gran capo dello sport tende a marcare il profilo del calcio sottratto al dominio per non dire dittatura neroazzurra. Piuttosto è sincero e meritato il voto assegnato a Tagliavento, l’arbitro del derby uscito tra lodi sperticate e riconoscimenti solenni. «É stato il migliore in campo, e voglio dire bravo a Nicchi e Collina: abbiamo una classe arbitrale rinnovata e competente» la frase di Petrucci che forse è il vero contributo anti-calciopoli del presidente del Coni, rimasto sotto copertura in questi giorni, invece di stroncare, come pensa davvero, quel disastroso interregno di Guido Rossi commissario della federcalcio nell’estate del 2006.


«Non succede ma se succede...». Forse è il caso di prepararsi a qualcosa d’altro. E allora il coinvolgimento di Sabrina Ferilli, madrina dell’ultimo scudetto romanista col bikini color oro al circo Massimo. «Se la Roma vince faccio anche il “da da umpa” assieme a Simona Ventura. Io ci metto i costumi, lei la coreaografia: tutte e due non siamo male».



Notizie correlate

18/06/2025 - (Il Giornale)

Roma, l'elogio dei capelli bianchi

Se gallina vecchia fa buon brodo, la Roma allora può dormire sonni tranquilli. Perché tra Ranieri

09/03/2025 - (Il Giornale)

Scivolare sui tacchetti

Momenti di gloria per tacchi e tacchetti. Tralascio quelli 12 a spillo e affronto la rabbia di Claudio Ranieri

07/10/2024 - (Il Giornale)

Juric allontana l'ombra di De Rossi ma stavolta non vince

L'ombra di De Rossi si allontana, ma la terza vittoria di fila in Serie A resta un tabù

06/10/2024 - (Il Giornale)

I Friedkin e una gestione "schizofrenica": ora sono pronti a richiamare De Rossi

In una Roma giovane e performante contano i risultati, quelli costati la panchina

20/07/2024 - (Il Giornale)

Chiesa strizzatina d’occhio all’Inter. Soulè, sì a Roma

Trattative di mercato all’insegna dell’effetto domino. La cessione di Matias Soulè

20/08/2017 - (Il Giornale)

La prima senza Totti è già un grosso rischio

Sarà che la ciliegina di mercato non è ancora arrivata, sarà che la figuraccia in amichevole col Celta Vigo ha smorzato gli entusiasmi e che la vittoria della Lazio in Supercoppa ha fatto il resto, sta di fatto che nella Roma giallorossa non si respira un

16/04/2011 - (Il Giornale)

Che stress la maratona della Roma americana

Il grande giorno di Thomas DiBenedetto...

09/07/2010 - (Il Giornale)

Volata finale per la As Roma: partita da 130 milioni. Ma rimane il nodo del pesante indebitamento

Le manovre sulla cessione della Roma calcio sono già iniziate

21/04/2010 - (Il Giornale)

Il giudice grazia il derby, ma il Viminale no

Il concitato dopo gara del derby romano, finito sul tavolo del giudice sportivo Tosel

24/03/2010 - (Il Giornale)

Roma a fari spenti «Lo scudetto è cosa di Inter e di Milan»

A Claudio Ranieri piace viaggiare a fari spenti. Non che non ami sognare, come fa la città di fede giallorossa

PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Europa League
06.11.2025 21:00
Rangers - A.S. Roma
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
02.11.2025 20:45
Milan - A.S. Roma 1 - 0
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
03.11.1968 15:00
Campionato
A.S. Roma Sampdoria 1 - 0
03.11.1974 15:00
Campionato
Varese A.S. Roma 0 - 0
03.11.1982 20:30
Coppa Uefa
Norrkoeping A.S. Roma 4 - 2 (2 - 4 )
03.11.1985 15:00
Campionato
A.S. Roma Verona 2 - 1
03.11.1990 20:30
Coppa Uefa
Benfica A.S. Roma 0 - 1
03.11.1991 15:00
Campionato
Milan A.S. Roma 4 - 1
03.11.1996 15:00
Campionato
Bologna A.S. Roma 3 - 2
03.11.1998 20:30
Coppa Uefa
A.S. Roma Leeds Utd 0 - 0
03.11.2002 15:00
Campionato
A.S. Roma Perugia 2 - 2
03.11.2004 20:45
Champions League
A.S. Roma Bayer Leverkusen 1 - 1
03.11.2010 20:45
Champions League
Basilea A.S. Roma 2 - 3
03.11.2013 20:45
Campionato
Torino A.S. Roma 1 - 1
03.11.2016 19:00
Europa League
Austria Vienna A.S. Roma 2 - 4
03.11.2018 18:00
Campionato
Fiorentina A.S. Roma 1 - 1
03.11.2022 21:00
Europa League
A.S. Roma Ludogorets 3 - 1
03.11.2024 18:00
Campionato
Verona A.S. Roma 3 - 2
CLASSIFICA
Napoli 22
A.S. Roma 21
Inter 21
Milan 21
Bologna 18
Juventus 18
Como 17
Udinese 15
Cremonese 14
Atalanta 13
Sassuolo 13
Torino 13
Lazio 12
Cagliari 9
Lecce 9
Parma 7
Pisa 6
Verona 5
Fiorentina 4
Genoa 3
SONDAGGI

Chi vincerà il fantacalcio di Te la do io Tokyo?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!