E' il lunedì del dopo derby. Nella puntata di lunedì 20 novembre, questa l’apertura di Mario Corsi a Te la do io Tokyo. Si parte dal divieto dato alla famiglia Sandri di andare a ringraziare i ragazzi della Curva Nord per la coreografia dedicata a Gabriele Sandri. Poi si passa al derby, ai giocatori della Roma, a Eusebio Di Francesco, a Nainggolan, allo scudetto...
“Prima di tutto vorrei dire che vietare ai genitori di Gabriele Sandri di andare sotto la Curva Nord a vedere la coreografia è una cosa che non ha senso. Detto questo cambiamo argomento: ogni derby ci sono storie a cui non trovo un senso ora la Roma ha vinto per Bastos…embè, quale è il problema? La Roma non ha mai dato l’impressione di poter subire gol. Noi abbiamo un portiere buono, voi no; la Roma ha una squadra più forte e un allenatore più forte, non scherziamo. Di Francesco è molto più intelligente di Spalletti, si vede da come parla con la stampa, da come tratta i giocatori e, soprattutto, dal fatto che non ha fisse come il suo predecessore. 2-1 che ci sta ma potevamo fare più gol se fossimo stati più cattivi, quest’anno dobbiamo vincere lo scudetto. Nainggolan dopo l’altro ieri è tra i centrocampisti più forti della storia della Roma nonostante non abbia vinto ancora niente. La Roma è la candidata più seria allo scudetto.”
Potete riascoltare tutta l’apertura di Mario Corsi nel podcast completo della trasmissione disponibile online da dopo le 16.
Questa l'apertura dedicata alla famiglia di Gabriele Sandri
E qui invece parliamo del derby vinto...