Nella puntata di mercoledì 10 gennaio, questa l’apertura di Mario Corsi a Te la do io Tokyo. Si parla delle priorità della Roma, quelle vere e quelle fatte passare per vere, del mercato, dei giocatori a disposizione di Di Francesco...
"Stamattina leggo ancora: ‘il futuro della Roma tra stadio e mercato’, ma basta, per lo stadio gli hanno detto di sì, basta con questa storia. Ora noi abbiamo l’Inter che, come noi, è in un momento di calo. Al contrario nostro però, il calo dell’Inter è concepibile perché i nerazzurri non hanno una rosa di livello; noi, invece, siamo calati e non so il perché. Forse ai giocatori non va più bene Di Francesco, non lo so. Se così fosse, spero che i calciatori comincino a ricredere nel mister il prima possibile. A noi servono giocatori che durino tutto l’anno, non giocatori solo primavera-estate o solo autunno-inverno, non possiamo andare avanti così. La Roma non ha giocatori cattivi, o meglio, ne ha giusto un paio. Di Francesco voleva un’ala e gli hanno portato Schick? Dov’è il problema? Ti hanno sempre portato un calciatore forte. E’ come se a me dicessero ti porto una Ferrari e poi mi portano una Lamborghini, mica posso dire ‘vabbè con voi non ci sto più’. Di Francesco dovrebbe essere un po’ più malleabile tatticamente."
Potete riascoltare tutta l’apertura di Mario Corsi nel podcast completo della trasmissione disponibile online da dopo le 16.