Francesco Repice di Rai Sport è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni sui 101.500 di Centro Suono Sport dalle 10 alle 14 per parlare del mercato della Roma e della partita di ieri contro l'Atalanta: “Strootman? Faccio mie le parole di mister Ranieri: un giocatore come lui non lo mandi mai via. La partita di ieri? In questo momento è meglio incontrare il demonio che l’Atalanta. Detto questo, io avrei giocato rapportandomi all’avversario, ovvero avrei preferito una ‘squadra operaia’. Non è una vergogna giocare in funzione dell’avversario, anzi, le partite si vincono soprattutto così. Ieri fortunatamente c’era De Rossi in campo. L’attacco? Dzeko e Schick sono stati fatti per giocare insieme, continuo ad essere di questa idea. I moduli? Non sono un fan dei moduli e delle ali. Faccio l’esempio della Juventus: Allegri gli esterni li mette nel secondo tempo, quando gli altri sono stanchi. Ho letto delle critiche a Dzeko, ma ieri il bosniaco ha fatto una partita mostruosa. La Roma nel secondo tempo ha giocato veramente molto bene, se gioca così contro il Milan lo asfalta".