Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su

(04/02/2020) On Air

Zeman: A Roma lo staff medico contava più di me (audio completo)

Zdenek Zeman è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport, parlando della Roma, di ieri e di oggi, della polemica sul calcio femminile montata ad arte contro di lui, di Lorenzo Pellegrini, di Gasperini...

Perché non sono arrivati i risultati sportivi in questi anni?
Oggi per le società il calcio conta sempre di meno, contano di più le finanze. E nonostante contino di più le finanze, si riesce a fare comunque debito. Io non sono riuscito a fare quello che volevo.

E perché?
Io ero praticamente sotto equipe medica che decideva cosa potevo e non potevo fare. Io avevo Ferola, e l’equipe gli diceva che non poteva toccare i giocatori. Lo staff medico dava quattro giorni per un torcicollo ad un giocatore che per me, con una manipolazione, giocava in cinque minuiti. I giocatori davano più retta a staff medico e dirigenziale che a me.

Dopo due partite buone in campionato si parte per gli Stati Uniti. Lei crede che questo viaggio abbia inciso sul resto della stagione?
È la società che decide. Io ero contrario ad andare in America sia in estate che durante l’inverno. L’America è lontana e le ore sono tante. Tornavamo dall’America non c’era neanche il tempo di preparare le partite. Poi però hanno imparato e non ci sono più andati, almeno non durante la sosta natalizia

Ha il rimpianto di non aver giocato quella finale di Coppa Italia, a cui comunque lei ci ha portato?
Eh sì, il rimpianto c’è. Ci credevo. La Coppa Italia era sempre qualcosa da vincere, sia per me che per la società.

Cos’è successo con il calcio femminile?
Io pensavo di aiutare le donne che devono emanciparsi. Non era per offendere le donne, anzi il contrario. A me il calcio femminile non mi ha mai disturbato e sono contento che cresce. La domanda era ‘Perché il calcio femminile in Italia è arrivato dopo?’ Io ho risposto che era per la mentalità italiana che vedeva la donna in cucina e basta.

Nella polemica tra Adani e Allegri, a chi si sente di dare il suo appoggio?
Io penso che l’allenatore sa perché fa una cosa, Adani è diventato un opinionista che pensa di sapere le cose più di altri.

Mi racconta Lorenzo Pellegrini?
Io l’avevo visto già in Primavera e già si distingueva. Oggi nella Roma è importante perché sa vedere il gioco. Pellegrini è un centrocampista per me, una mezzala. Nella Nazionale per me lui deve fare la mezzala, il ruolo di regista spetta a Verratti. Non do consigli a nessuno, però per me, per come vedo il calcio, questi sono i ruoli.

Florenzi?
Io l’ho fatto riscattare da Crotone. Andare a Valencia è stata una sua scelta, secondo me. Con me lui giocava mezzala sinistra. Per me l’ha fatto bene: in fase difensiva lavorava anche per Totti e in fase offensiva approfittava delle giocate di Totti.

Kalinic?
Io penso che il ragazzo ha problemi. Alla Fiorentina segnava ogni tanto, oggi quando entra non si vede.

Fonseca le piace?
Io capisco che un allenatore che viene dall’Ucraina possa trovare delle difficoltà, però c’è una differenza tra quello che dice e quello che si vede in campo. L’unica partita bella è stata contro la lazio, che purtroppo non abbiamo vinto, poi però non ha dato seguito.

Il più forte allenatore del mondo è Klopp?
Sì, e il Liverpool è la squadra più forte al mondo. Il Barcellona dei tempi d’oro è più forte di questo Liverpool

Cosa pensa di Gasperini? Le piace?
A me piace molto, poi secondo me è l’unico che lavora tanto con i giocatori. Gioca un calcio che sfrutta le capacità dei giocatori. L’Atalanta ha fenomeni come Ilicic e giocatori non di livello, ma tutti rendono bene. A Roma non credo avrebbe potuto lavorare in questo modo, avrebbe avuto problemi, come all'Inter.


Notizie correlate On Air

25/04/2024 (On Air)

Udinese - Roma 1-2: il commento di Mario Corsi

#ASR #ASRoma #Roma #Marione #UdineseRoma

23/04/2024 (On Air)

Francesco Balzani a Te la do io Tokyo: La Roma deve scegliere la coppa e fare turnover a Napoli

Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo

23/04/2024 (On Air)

Stefania Bettinelli a Te la do io Tokyo: Edoardo ha iniziato il percorso di fine vita. Non si giudica il dolore degli altri

Stefania Bettinelli, Presidente dell'associazione modenese 'Le ali di Camilla' è intervenuta a Te la do io Tokyo

Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
CSB - Usura Bancaria
Canale WhatsApp di Te la do io Tokyo
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
28.04.2024 19:00
Napoli - A.S. Roma
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
22.04.2024 18:30
A.S. Roma - Bologna 1 - 3
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
26.04.1970 15:00
Campionato
A.S. Roma Bologna 1 - 2
26.04.1981 15:00
Campionato
Ascoli A.S. Roma 0 - 0
26.04.1992 15:00
Campionato
Atalanta A.S. Roma 0 - 1
26.04.1998 15:00
Campionato
Udinese A.S. Roma 4 - 2
26.04.2003 20:30
Campionato
A.S. Roma Milan 2 - 1
CLASSIFICA
Inter 86
Milan 69
Juventus 64
Bologna 62
A.S. Roma 58
Atalanta 54
Lazio 52
Napoli 49
Fiorentina 47
Torino 46
Monza 43
Genoa 39
Lecce 35
Cagliari 32
Empoli 31
Verona 31
Frosinone 28
Udinese 28
Sassuolo 26
Salernitana 15
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!