Il Professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Andare al mare? Bisogna farlo, come tutte le altre attività, con le accortezze del caso. In questa fase la responsabilità dei singoli è importantissima. Al mare non si potrà giocare a beach volley magari ma si potrà notare tranquillamente. Il virus si è ‘calmato’? Dal punto di vista della sintomatologia forse sì, arrivano forme molto leggere e vengono prese tutte in tempo, quindi questo migliora le possibilità di cura, ma dire che il virus faccia meno male no, non è provato. Come mai continuano i morti? Sono casi che hanno una carriera di malattia di un mese, un mese e mezzo, purtroppo questo virus continua, in percentuale, a dare problemi. Protocollo del calcio? Ora che i tamponi sono maggiori e disponibili per tutti, si può pensare di ripartire e di fare tamponi con maggior frequenza agli atleti. Fase 2? È giusto ripartire. Per la scienza la cosa migliore sarebbe stata continuare il lockdown, ma non era una situazione più sostenibile per la politica, va raggiunta sempre una via di mezzo. Se avrei riaperto? Sì, assolutamente”