Leonardo Spinazzola, calciatore dell'AS Roma, ha rilasciato un'intervista all'interno del programma tv Ti Sento: "Non mi sarei mai aspettato l'infortunio, anche perché stavo da dio, stavo proprio da dio, volavo: mi sentivo volare in campo. Quando rientro? Io ho detto che a fine novembre rientro in squadra, in gruppo, questo non significa giocare in partita ma che rientro in gruppo, che respiro la squadra… È già una grande cosa! … E' una cosa mia, è una scaletta mentale, l’equilibrio! È quello, perché io tutti i giorni punto quel giorno. Mi auguro di rientrare in gruppo a novembre. Perché significa che va tutto alla grande, che io tra un tot corro, che esco fuori, prendo la palla e scatto dopo… Io eh, ho doti che devo allenare tanto”.
Su Roberto Mancini: “Penso che il mister mi voglia tanto bene. Mi stuzzicava sempre - non fare questo non fare quello… E’ un bene quando un mister, quando una persona ti sta sempre addosso, significa che prova qualcosa no? E quello me l'ha fatto sempre capire ma anche prima dell'Europeo. Io mi sono sempre sentito parte di quella squadra e mi sono sempre sentito la stima che il mister aveva nei miei confronti”.
Su Roberto Mancini: “Penso che il mister mi voglia tanto bene. Mi stuzzicava sempre - non fare questo non fare quello… E’ un bene quando un mister, quando una persona ti sta sempre addosso, significa che prova qualcosa no? E quello me l'ha fatto sempre capire ma anche prima dell'Europeo. Io mi sono sempre sentito parte di quella squadra e mi sono sempre sentito la stima che il mister aveva nei miei confronti”.