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Ugo Trani, giornalista del quotidiano Il Messaggero, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Zaniolo e la Nazionale? Mancini non lo ha punito, non ci ho mai creduto tanto è vero che non lo aveva convocato per scelta tecnica. Era tornato in ballo nella serata di domenica dopo la vittoria contro l’Empoli ma il ragazzo ha lamentato un dolore a flessore e non è andato. Secondo me avrebbe dovuto dire “si” nella sua situazione però se realmente ha un infortunio che non gli avrebbe permesso di giocare le partite di mercoledì e domenica allora ha fatto bene a lasciare il posto ad un altro. Sapete perché dico che sarebbe dovuto andare? Mancini ha dato priorità ai calciatori dell’Europeo e poi ha sostituito secondo i ruoli gli assenti. Io ho visto Zaniolo finire la partita e non si era parlato di infortunio negli spogliatoi, si era parlato di Smalling e di Karsdorp e, a me personalmente, era suonato strano. Ripeto, sarei andato. Per la Roma è meglio che sia rimasto ed accettiamo il discorso da romanisti. Peccato perché secondo me lui e Pellegrini sono tra i più in forma del campionato”.
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