Roberto Mancini, ct dell’Italia, oggi ha parlato in conferenza stampa. Tra gli argomenti trattati anche quelli riguardanti la mancata convocazione di Spinazzola e le condizioni di Pellegrini: “Spinazzola mi ha chiamato chiedendomi di non convocarlo perché non stava benissimo e aveva bisogno di lavorare per un paio di settimane”.
Sulle scelte: "Non volevo convocare tantissimi ragazzi perché sarebbero andati in tribuna e visto che giocano ogni tre giorni con il campionato ho preferito chiamarne meno. Di calciatori bravi ne sono rimasti a casa diversi ed è un dispiacere, ma ho pensato che fosse giusto così viste le tante partite che stanno giocando".
Mancini è tornato anche sul pesante ko subito contro la Germania: "Il risultato non fa piacere però è stata una partita dove sono emerse anche cose buone, che magari non si vedono oscurate dal risultato. Servono anche partite così per capire dove migliorare. C'era fatica, la Germania stava bene, è stata una partita che è servita per i ragazzi più giovani. Dalle sconfitte a volte si tirano fuori delle cose buone. Sinceramente vista la situazione, c'erano quasi tutti giovani, essere qui con 5 punti nel girone credo che sia una buona situazione e possiamo giocarcela. Saranno sei mesi difficili, fino a dicembre non sarà semplice, i giocatori hanno i club, per noi sarà molto difficile fino a dopo il Mondiale ma credo che dobbiamo ritrovare un po' di entusiasmo. Credo che la spinta debba darcela la vittoria dell'Europeo. Bisogna ripartire da questo e tornare a costruire una squadra per fare altri 4 anni straordinari come quelli appena conclusi".
Sulle scelte: "Non volevo convocare tantissimi ragazzi perché sarebbero andati in tribuna e visto che giocano ogni tre giorni con il campionato ho preferito chiamarne meno. Di calciatori bravi ne sono rimasti a casa diversi ed è un dispiacere, ma ho pensato che fosse giusto così viste le tante partite che stanno giocando".
Mancini è tornato anche sul pesante ko subito contro la Germania: "Il risultato non fa piacere però è stata una partita dove sono emerse anche cose buone, che magari non si vedono oscurate dal risultato. Servono anche partite così per capire dove migliorare. C'era fatica, la Germania stava bene, è stata una partita che è servita per i ragazzi più giovani. Dalle sconfitte a volte si tirano fuori delle cose buone. Sinceramente vista la situazione, c'erano quasi tutti giovani, essere qui con 5 punti nel girone credo che sia una buona situazione e possiamo giocarcela. Saranno sei mesi difficili, fino a dicembre non sarà semplice, i giocatori hanno i club, per noi sarà molto difficile fino a dopo il Mondiale ma credo che dobbiamo ritrovare un po' di entusiasmo. Credo che la spinta debba darcela la vittoria dell'Europeo. Bisogna ripartire da questo e tornare a costruire una squadra per fare altri 4 anni straordinari come quelli appena conclusi".