Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Raspadori è una pista credibile, è un giocatore che può rientrare nel contesto di mercato della Roma. All'Atletico Madrid gioca poco e può partire in prestito, per cui la Roma si è interessata. Il giocatore è convinto a metà: gli rode non aver dimostrato quello che poteva a Madrid, ma dall'altra parte forse per l'Italia ci sarà il Mondiale e quindi per lui giocare così poco potrebbe essere un'aggravante. Quindi c'è la possibilità di aprire una trattativa con l'Atletico, che in questo momento non è stata aperta, c'è solo un gradimento, che Gasperini aveva dai tempi dell'Atalanta. Questo non vuol dire escludere piste come quella di Zirkzee, perché è un giocatore diverso. La formula sarebbe quella del prestito, con un diritto di riscatto fissato a 22 milioni.
In questo momento non ci sono trattative avanzate con nessuno, ci sono delle mediazioni, dei contatti che stanno aprendo i soliti intermediari che lavorano a Trigoria soprattutto con Massara: lo hanno fatto per Zirkzee e Raspadori e ci hanno provato per Chiesa. Per Zirkzee non è chiusa, è ancora il giocatore che Gasperini vuole di più in assoluto, in primo luogo perché è un numero 9, e poi perché Gasperini, a meno che non si tratti di fenomeni, vorrebbe giocatori che già hanno giocato nel campionato italiano, già pronti. L'eccezione sarebbe Tel, perché è uno che fa impazzire Gasperini, gli piace tantissimo. Ma lì parliamo di un giocatore che ha giocato in grandi squadre, di un altro livello. È vero che il Manchester United prima di lasciar partire Zirkzee ha il problema dei giocatori che vanno in Coppa d'Africa s quindi ci sarebbe da aspettare, mentre Gasperini vorrebbe subito ai primi di gennaio l'attaccante. En-Nesyri? La Roma lo aveva cercato prima di prendere Dovbyk. Non è tanta roba, ma è più forte dell'ucraino".