Adesso si accelera. E tocca Florenzi

Di Francesco torna all'antico. E fatalmente l'infortunio di Pastore in qualche modo facilita il lavoro dell'allenatore, deciso a recuperare il 4-3-3 già alla ripresa del campionato. Il tecnico abruzzese ritiene che sia finito il tempo degli esperimenti. Sette moduli tattici cambiati nelle prime tre partite, ora si riprende la strada che lo scorso anno aveva portato la Roma lontano. Di Francesco spera che anche la condizione atletica favorirà la svolta. Secondo il programma di lavoro dei preparatori, dopo la prima sosta del campionato la squadra comincerà a correre. E dalla partita contro il Chievo in poi giocherà solo chi è più in forma. La Roma non può più aspettare nessuno. La formazione sarà decisa in questi giorni. 

 

Oggi rientreranno gli ultimi due giocatori impegnati con le Nazionali, Dzeko e Manolas (quest'ultimo uscito acciaccato dopo Ungheria-Grecia). In difesa è il momento del ritorno di Florenzi. Il terzino anche ieri ha svolto lavoro differenziato, ma entro domenica è molto probabile il suo recupero. Il ragazzo e i medici sono ottimisti. Il suo è un recupero importante anche per la Nazionale. In molte occasioni sarà lui il capitano, perché da domenica De Rossi e Nzonzi cominceranno ad alternarsi (il francese potrebbe giocare mercoledì prossimo a Madrid in Champions, essendo stato impegnato in questi giorni con la Nazionale). Dopo il rinnovo del contratto Florenzi è sempre più leader di questa squadra. Il 27 agosto contro l'Atalanta si è preso un brutto spavento, ma l'infortunio al ginocchio operato due volte non ha avuto conseguenze gravi. (...)