Ora è magnifico anche in Europa

E' stata la serata che aspettava da tempo, dopo essere stato protagonista all'andata all'Olimpico ieri Pellegrini ha firmato la vittoria della Roma allo stadio Luzhniki. E ora chiamatelo Lorenzo il Magnifico. Prima del gol che aveva deciso la partita aveva realizzato l'assist su calcio d'angolo per il gol di Manolas. L'azzurro ha servito cinque assist in dodici presenze stagionali con la Roma, tra campionato e Champions, tanti quanti quelli forniti nell'intera stagione scorsa, quando ha collezionato complessivamente 37 presenze. Ieri ha festeggiato la presenza numero 50 con la maglia della Roma con il suo primo gol in Champions. Lo aspettava da tempo e all'andata con i russi c'era andato vicino. Da questa vittoria può nascere una nuova Roma: «E' stata una bella partita, era meno semplice di quello che è sembrato. Ci hanno messo in difficoltà, ma abbiamo raggiunto una vittoria importante. Con questo centrocampo nuovo conoscersi è molto importante. Nzonzi e Cristante stanno facendo un ottimo lavoro. Cristante è stato tra i migliori, ci stiamo conoscendo meglio e questo ci aiuta».

 

E ORA IL RILANCIO. I suoi sono numeri che fanno riflettere. Lorenzo è il primo giocatore dal 2007 a servire un assist in tre partite di fila in Champions per una squadra italiana, quando a riuscirci fu Clarence Seedorf con il Milan. Ora nella Roma ha trovato la migliore collocazione. Pastore, ieri finito in tribuna perché ancora non è pronto, può aspettare. Pellegrini pensa agli obiettivi della squadra: «Dobbiamo raggiungere una posizione più consona al nostro valore in campionato, ma non mi sento di dire che ora molleremo la Champions. Non abbiamo mai sottovalutato le gare in campionato». (...)