Sebino Nela è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Su Maradona non vorrei sentire e leggere ipocriti in questo momento. Ha sbagliato e ha pagato le sue colpe. Maradona era genio e sregolatezza. Se arriviamo al calciatore, che dire...è stato il più forte al mondo. Ha vissuto un’epoca in cui prendeva le legnate vere, e ne ha prese veramente tante e non ha mai detto nulla. Ho avuto il piacere di conoscerlo anche fuori dal campo. Era un ragazzo generoso. I premi partita per i magazzinieri, ad esempio, si devono a lui. La sua è anche una storia di riscatto sociale: è partito dal quartiere più povero ed è diventato leggenda. Io giocavo entrambe le fasce? Sì, ma perché mi allenavo. Quando i miei compagni andavano a casa io restavo ad allenarmi con Liedholm. All’inizio i miei cross con il destro era uno straccio bagnato, poi man mano, giorno dopo giorno, è migliorato. Rapporto con Pallotta? L’ho visto una volta sola, poi basta...."
Napoli | 82 |
Inter | 81 |
Atalanta | 74 |
Juventus | 70 |
A.S. Roma | 69 |
Fiorentina | 65 |
Lazio | 65 |
Milan | 63 |
Bologna | 62 |
Como | 49 |
Torino | 44 |
Udinese | 44 |
Genoa | 43 |
Verona | 37 |
Cagliari | 36 |
Parma | 36 |
Lecce | 34 |
Empoli | 31 |
Venezia | 29 |
Monza | 18 |