Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Ho visto la partita della Svizzera e il rimpianto per Xhaka cresce perché è uno dei migliori giocatori che c’è in circolazione, non parliamo di Modric ma è un livello già alto. L’azione del gol realizzato contro il Camerun nasce da un’apertura sua con il destro, lui che è un mancino, per Shaqiri. Quelle sono le giocate che la Roma non ha. Una grande squadra deve avere Xhaka e Wijnaldum oppure Xhaka e Anguissa. Perché non sono arrivati? I soldi contano sempre anche se Pinto è stato lento sulla trattativa. Quella di Anguissa l’ha sbagliata: se uno va sul giocatore e chiedono dieci milioni e poi lo stesso calciatore va da un’altra parte per 500 mila euro allora ci sono le differenze. È più bravo chi lo ha preso a 500 mila euro”.