Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Quando si gioca senza punta avversaria, si gioca a tre e si rinuncia almeno a un marcatore dietro. Io dicevo che avrei messo Cristante in difesa. Ma se le indicazioni della vigilia sono giuste, ha una logica mettere Cristante a centrocampo, visto che il reparto è ridotto ai minimi termini, con il primo cambio che è Aouar, e Spinazzola nei tre, ruolo che ha già fatto e che ti permette di fare la difesa a tre, a quattro, a cinque. È meglio la difesa a tre, lo era con Mourinho e lo è adesso, soprattutto con Smalling in queste condizioni, perché senza riferimento è un giocatore inutile, lo abbiamo visto all'andata. Poi loro sono una squadra che sa stare in campo, quindi non è detto che questa sia la mossa migliore, però ha una logica. Il minuto in cui segnare conta fino a un certo punto, perché tutti dicono che è meglio farlo all'inizio, ma non è vero, perché così si riorganizzano subito, non è una squadra di sprovveduti. Il gol è meglio farlo prima dell'intervallo, o meglio ancora fare 0-0 all'intervallo e segnare all'inizio della ripresa. Però è difficile capire, non sappiamo chi giocherà. Tutti dicono che giocherà Abraham, vorrebbe dire che non gioca Dybala, non c'è un altro motivo, per non caricare di troppo peso Baldanzi. Voglio vedere come la metterà, perché di questa che leggo c'è qualcosa che non mi convince. L'arbitro spero sia quello giusto. Rolfes si è lamentato dell'arbitro dell'andata, ma il solo grande errore che c'è stato è che quello che ha fatto il secondo gol, Andrich, non doveva stare in campo perché era da cacciare, perché le regole sono chiare e lì non c'era dubbio sul giallo. Io spero che stasera ti restituiscano qualcosa. Io spero di avere il giusto, visto com'è andata l'anno scorso, spero di essere risarcito".