Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Se persino uno come Saud chiede la cessione, si capisce che c'è qualcosa a livello generale che non va. Per quanto riguarda Hummels, non c'è una sola giustificazione tecnica al mondo per cui uno come Hummels non debba giocare. Se uno avanza una giustificazione tecnica è un pazzo. Quindi o è sderenato e non può scendere in campo, oppure c'è l'ipotesi che sia accaduto qualcosa fra di loro. Ma adesso a me interessa pure relativamente sapere quello che è successo. Ora qui noi siamo all'inizio di novembre e abbiamo già alcuni elementi della rosa che vogliono scappare. Il segnale è clamoroso. Non solo un segnale rispetto alle scelte di mercato, alcune delle quali si dimostrano prive di senso, ma proprio a un'atmosfera generale. Quando comincia il fuggi fuggi, mettiamoci pure Paredes ecc., vuol dire che anche la squadra percepisce qualcosa. Ok se alcuni se ne vanno, ma poi dipende chi compri. Sul modulo, sono d'accordo che la modifica più importante sarebbe il passaggio alla difesa a 4. Però, se la difesa deve rimanere a 3, io resto convinto che sia meglio avere un uomo in più a centrocampo. Il problema è che quell'uomo in più a centrocampo non può essere Pellegrini, lui deve accomodarsi in panchina in questo periodo, non può giocare, perché non dà assolutamente nulla. Quindi spazio a Pisilli, lo puoi far partire da centrocampo e fargli fare l'incursore, di soluzioni ce ne possono essere diverse. Però che Juric non possa fare assolutamente nulla non sono d'accordo, qualche cosa il tecnico può fare. Dice che hanno bisogno dello psicologo, ma quando si appiccicano con l'allenatore non mi sembrano tanto fragilini".