Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Sull'allenatore la Roma sta in alto mare. L'unica cosa a cui credo è che Conte può andare via dal Napoli. Su tutto il resto può succedere veramente di tutto, ho visto la Gazzetta ha annunciato che Gasperini resta all'Atalanta, poi da un'altra parte leggo che è d'accordo con il Milan. Valverde? Non sarebbe il precipizio, perché può arrivare di tutto ormai... Se non arrivano gli Allegri, i Conte ma anche Gasperini, magari a questo punto, perché può arrivare davvero di tutto c'è da capire se Davide Ancelotti va veramente in Scozia, perché potrebbe essere un nome particolare, per esempio. Valverde e legato a una delle serate più belle che abbiamo vissuto da dopo lo scudetto (il 3-0 al Barcellona). È un buon allenatore. Però comunque quelli che ti scaldano sono gli allenatori come Allegri, che ti scalda perché sai che c'hai un riferimento in panchina. Ghisolfi aveva parlato di top? Dipende chi è top per loro. Per me il top e Klopp, il top è Guardiola, a chi piace e a chi non piace, il top è Ancelotti, il top è Conte, il top potrebbe essere Zidane, che ha vinto tre Champions League. Quelli possono essere top. Sarri? Mi sembra che stia rimanendo col cerino in mano. Per un periodo era stato accostato pure al Milan e poi è scomparso pure da lì. E poi se fosse Sarri perché non annunciarlo? Sarebbe facile. Noi scopriremo se loro ce l'avevano dal nome dell'allenatore, ci deve essere il motivo, perché stanno facendo una figura tremenda. Magari è uno impegnato in altri campionati. La posizione di Ranieri? Secondo me sa il nome e regge il gioco a loro. Tutto si comincia a capire da Conte e da Gasperini: che fanno? Restano? Perché se restano si blocca tutto, ti torna in mano Allegri dopodomani. Allegri vuole allenare in Italia. Inzaghi via dall'Inter? Più facile se vince la Champions piuttosto che se la perde".