Prosegue l’iter giudiziario dell’Inchiesta Prisma, l’indagine avviata dalla Procura di Torino nel 2021 che vede coinvolta la Juventus Football Club per presunte irregolarità nei bilanci societari. Sotto la lente d’ingrandimento sono finiti anche alcuni ex dirigenti di primo piano, tra cui Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Fabio Paratici, che hanno richiesto il patteggiamento con pene comprese tra 11 mesi e 1 anno e 8 mesi.
Durante l’udienza preliminare, i pubblici ministeri romani Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano hanno invece chiesto il non luogo a procedere per Maurizio Arrivabene, amministratore delegato della Juventus dal novembre 2021 al novembre 2022.
Il verdetto del giudice per l’udienza preliminare, Anna Maria Gavoni, è atteso per il prossimo 22 settembre.