Ottavi di Coppa Italia ricchi di emozioni.
Nel primo match di giornata (giocato martedì), la Juventus supera l’Udinese 2-0: apre un autogol di Mattia Palma, poi il raddoppio arriva su rigore trasformato da Manuel Locatelli. Risultato 2-0 e bianconeri ai quarti, dove troveranno l’Atalanta, mentre il sogno Udinese si ferma agli ottavi.
L’Inter cala il pokerissimo a Venezia contro il Venezia, dominando gli ottavi con un netto 5-1: a segno Issiaka Diouf, poi Francesco Pio Esposito, quindi Marcus Thuram con una doppietta personale, e infine Yann Aurel Bonny. Nerazzurri “sul velluto” malgrado l’assenza di diversi big: la squadra ha gestito la gara senza mai andare in sofferenza, chiudendo 5-1 e prenotando un posto ai quarti, dove troverà una tra il Roma e il Torino.
Travolgente anche l’Atalanta, che rifila un poker al Genoa, costretto a giocare un’ora in inferiorità numerica per il rosso diretto a Alessandro Fini. La Dea domina 4-0 con reti firmate da Berat Djimsiti, Marten de Roon, Mario Pašalić e il giovane El Bilal Ahanor. Oltre ai quattro gol, i bergamaschi colpiscono anche due legni con Pašalić e con Daniel Maldini, confermando una serata stregata per gli ospiti. Ai quarti di finale l’Atalanta affronterà la Juventus.
Il passaggio del turno più sofferto porta invece la firma del Napoli, che elimina il Cagliari solo dopo una maratona infinita di 20 rigori. Nei 90’ era stato Lorenzo Lucca a sbloccare il match al 28’, prima del pari di Francesco Pio Esposito al 67’. Dal dischetto succede di tutto: alla fine la spunta il Napoli 10-9, con penalty decisivo realizzato da Alessandro Buongiorno, dopo l’errore finale di Zito Luvumbo.













