Questa l'apertura di Mario Corsi nella puntata di Te la do io Tokyo del 1 settembre:
"Nonostante la Roma non sia ancora al completo e speriamo che lo diventi entro stasera, partire con due vittorie pesa tantissimo. Di solito i punti buttati all’inizio negli anni ci sono sempre costati tantissimo, stavolta invece le hai vinte entrambe. Sabato, dopo un primo tempo opaco anche per merito del Pisa, l’ingresso di Dybala ha cambiato tutto: è stato il catalizzatore che ha dato qualità e forma al gioco di Gasperini. Si vede che Soulé ha un piglio diverso quest’anno: non fa più le solite giocate fini a se stesse, ma finalmente incide davvero. Ferguson, al momento, dà più segnali di vita di Dovbyk: sembra più presente, più vivo, anche se il gol ancora manca. Koné, invece, come sempre ara il campo ed è una certezza assoluta. Il marchio di Gasp si è visto forte nella prima mezz’ora con il Bologna — pressing altissimo, ritmo e intensità. Un po’ meno con il Pisa, ma è ancora presto. L’unico neo forse sono i pochi gol. Per valutare la campagna acquisti e quindi Massara aspettiamo gli ultimi movimenti di mercato, e poi tireremo le somme."