Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Visto il problema di Wesley, dovrebbe giocare Rensch, anche se non escludo Celik, con Ghilardi dietro, oppure Hermoso. In questi giorni è riuscita la necessità di fare player trading: secondo me devono dirci bene i meccanismi e la cifra esatta da fare, perché ogni settimana ne esce una nuova e si dice "basterebbe fare questo". Invece non dovrebbe essere così, bisogna chiare cosa si deve fare. Certo che abbassare gli ingaggi aiuta, ma sempre quei soldi di plusvalenze devi fare e non basta un giocatore, ce ne vogliono almeno due, visto il livello basso della rosa.
Se, per esempio, El Aynaoui diventasse un bel giocatore, avendolo già pagato più di 20 milioni, a quanto lo devi vendere per fare una plusvalenza significativa? Almeno 60. Altrimenti per arrivare a 80-90 milioni, ce ne vogliono di cessioni... Alla fine poi quest'anno il monte ingaggi è tornato a salire. Gasperini non è stato contento di quello che ha detto Ranieri l'altro giorno, non gli è piaciuta com'è stata costruita, perché è stata confezionata a uso e consumo della società. Per questo anche a me non è piaciuto quello che ha detto Ranieri. Se Gasperini va a fare l'intervista a fine mercato per parare i colpi e dice "vi ho fatto risparmiare adesso, poi ne riparliamo a gennaio", quando poi si sarebbe aspettato 2 giocatori, e poi Ranieri pochi giorni dopo dice che bisogna vendere o non si va avanti, vuol dire che qualcosa nella comunicazione non ha funzionato".