Domani alle 20:45 la Roma affronterà il Milan a San Siro, nel match valido per la decima giornata di Serie A. Oggi Massimiliano Allegri è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia. Ecco le parole del tecnico rossonero, riportate da Milan News.
Ultima gara con assenze importanti
"Abbiamo perso qualche giocatore in nazionale, ma sono cose che capitano. Dobbiamo recuperare energie visto che giocano quasi sempre gli stessi. Dobbiamo sarà una partita difficile, nel 2025 la Roma è la squadra che ha vinto di più in trasferta. Subiscono pochi gol, mentre noi nelle ultime tre ne abbiamo subiti in tutte e tre. Dobbiamo invertire questa tendenza".
Punto sugli infortunati
"Leao sta bene. Tomori difficilmente ci sarà, anche se per fortuna sono stati esclusi problemi importanti. Ha giocato anche da infortunato altre volte. Pulisic dovrebbe esserci a Parma, mentre Rabiot è difficile. Vediamo se ci sarà Gimenez o se tornerà a Parma. Estupinan è ok, Jashari ha fatto un solo allenamento, quindi difficile che sarà in panchina domani".
Se può essere la partita di Nkunku
"Nkunku sta bene, domani potrebbe essere della partita. E' un giocatore di grande tecnica. Ci aspettiamo molto da lui".
Se la Roma è prima meritatamente
"Sì, ha subito solo quattro gol e dà sempre la sensazione di poter far gol. Se poi rimarrà in cima non lo so, so solo che bisogna dare continuità di risultati".
Se Nkunku può fare la punta
"Secondo me lo può fare così come Leao Si può giocare anche senza centravanti".
Come si ferma Dybala
"Le sue qualità tecniche non le scopriamo ora. E arrivato a Torino a 21 anni ed è cresciuto molto. Ha una media realizzativa molto alta, sa giocare a calcio e quando tira in porta difficilmente sbaglia. Lui, Soulè sta crescendo, c'è Cristante, Pellegrini: non è a caso in testa alla classifica".
La coppia Leao-Nkunku
"Sono curioso anch'io se dovessero giocare insieme. A volte capita di trovare soluzioni inaspettate. Entrambi sanno giocare bene a calcio, quindi possono fare bene insieme".
Modric sta giocando tanto. La gestione
"Sta bene, a Bergamo nel primo tempo abbiamo sbagliato tanto tecnicamente e quindi dovevamo rincorrerli. Nel secondo tempo Luka è cresciuto, è un punto di riferimento per squadra".
Sui nazionali
"Vediamo se Pulisic ci sarà a Parma e se poi andrà in nazionale. Siamo in contatto con tutti i ct delle nazionali e diciamo loro le condizioni dei nostri giocatori".
Domani ritroverà Gasperini
"Affrontare le sue squadre è sempre difficile. Tutte le volte mi è capitato spesso di giocare prima contro Juric e poi Gasperini. Martedì a Bergamo è stata la partita più fisica della stagione".
Se metterà tutti i migliori subito o si terrà qualcuno per i cambi
"Deciderò tra oggi e domani. Castiello, Sia e Sala saranno con noi domani. Sono ragazzi che, se ci sarà bisogno, ci daranno una mano. L'importante è fare una partita importante".
Quanto è importante Rabiot
"Chiedere ad altri di fare il suo lavoro è sbagliato. Magri con altri giocatori a disposizione facciamo qualcosa di diverso. Fofana sta crescendo tanto sia a livello difensivo che di inserimento. Può crescere ancora tanto ed essere determinante in entrambe le fasi".
Sull'arrivo di Spalletti alla Juve
"Gli faccio un grande in bocca al lupo. Lotta scudetto? A livello di rosa Napoli e Inter sono le favorite. Poi c'è un gruppo di squadra che lotta per i primi quattro posti. Ci sono Milan, Juventus, Roma, Lazio e anche il Bologna che sta facendo ottime cose. Anche il Como sta facendo bene. Alla fine vincerà la migliore. Noi non dobbiamo mai perdere di vista il nostro obiettivo, cioè tornare in Champions. Serve equilibrio, non dobbiamo abbatterci dopo due pari di fila. Serve continuità di risultati per arrivare a marzo a lottare per i primi quattro posti. I primi mesi della stagione sono fondamentali per creare le basi per il finale di stagione. Non bisogna pensare, ma fare".
Il Milan arriva da due pareggi
"E' fondamentale trovare una continuità nei risultati. Negli ultimi due anni il Milan a Bergamo ha perso negli ultimi minuti, stavolta no. Dobbiamo fare punti per tornare in Champions".
A che punto è la crescita di Leao
"Entrare nella testa di Leao non è facile. Leao, dopo ottime cose nel primo mese, si è frenato con l'infortunio. Ora sta crescendo. Non è ancora al 100%, ma l'importante è che è tornato a mettersi a disposizione con un certo atteggiamento".
Se c'è qualcosa di Modric che l'ha colpito
"L'umiltà e la disponibilità. In carriera ha fatto poco il mediano, ma lo sta facendo bene perchè vede prima le cose" .
Se è uno snodo della stagione
"No. Affrontiamo una squadra forte, noi dobbiamo pensare a fare una bella prestazione e a vincere per fare altri passi verso il nostro obiettivo".
Bartesaghi è in grande crescita
"Deve essere più propositivo negli ultimi metri. Ho un ottimo piede sinistro".
Se Loftus-Cheek, entrato bene a Bergamo. può giocare ancora in attacco domani
"Devo valutare oggi. Ne ho tre a disposizione, cioè Loftus, Leao e Nkunku. Più un quarto che è Saelemaekers".
Se sarà un'altra partita fisica
"Sarà fondamentale la gestione tecnica della palla. Se sbagli troppo gli altri prendono forza come è successo a Bergamo. Domani dovremo essere bravi a gestire bene la palla".