Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Prima dell'infortunio, in Inghilterra si parlava di Ferguson come un grande prospetto. Ora lui non solo sta evidenziando limiti fisici oltre l'immaginabile, perché veniva da un infortunio ma qui si è portato il problema alla caviglia e il fatto che per 2 mesi ha giocato con un peso che non andava bene, ma anche limiti tecnici, cosa che non mi aspettavo. Lo vedo proprio limitato tecnicamente. E di conseguenza in queste settimane Gasperini ha dato la sentenza e il giocatore può tornare al Brighton a gennaio. Una sentenza che mette d'accordo tutti, perché anche Ferguson in Italia non si è trovato, il Brighton ora ha una moria di attaccanti e se lo riprenderebbe, anche perché il valore del cartellino si sta svalutando sempre di più non giocando. Adesso bisogna vedere quali sono le condizioni, perché il giocatore è arrivato in prestito con diritto ma il prestito è oneroso da più di 3 milioni, quindi bisogna capire se va rispettato oppure no.
Se Massara ha sentito il Manchester United per Zirkzee? Tramite intermediari sì, ma personalmente non ha parlato con i dirigenti. Però adesso mi aspetto che lo faccia. Loro sono disposti a cederlo, tant'è che ieri hanno vinto 4-1 e lui è rimasto in panchina pure in assenza di Sesko. Lì Zirkzee sta vivendo una parentesi simile a quella di Ferguson: è tornato, ha fatto un gol e poi è sparito di nuovo. Loro sono disposti a darlo via e tramite intermediari hanno fatto sapere che possono darlo in prestito ma a fine anno vogliono la garanzia che sia pagato una certa cifra, ovvero di poco inferiore a quanto lo hanno pagato loro. Hai il sì del giocatore e il sì di Gasperini, il Manchester United è disposto a trattare e la Coppa d'Africa non è un ostacolo, perché i giocatori che partiranno sono giocatori diversi, che hanno un altro ruolo. Il problema è che il giocatore lo devi pagare, adesso o a giugno. È chiaro che loro preferirebbero adesso, ma comunque con un obbligo ci sarebbe il vincolo e sarebbe lo stesso un incasso. Magari potrai limare qualcosa sul prezzo ma sulla formula non penso che diano disposti a trattare. Chance che arrivi? Se la Roma ha la volontà di farlo, 80%, però in questo momento dico il 50%. La strada non dico che sia spianata, ma la Roma la deve percorrere, deve prendere un attaccante di livello, uno vero.
Se hai soldi, è più facile prendere Kean a 50 milioni, ma a gennaio è impossibile. A giugno è un altro discorso. Ma la Roma deve prendere qualcuno a gennaio. Fabio Silva? Gasperini non lo vuole, ora vuole un attaccante su cui è sicuro di poter contare. Stesso discorso per Yuri Alberto. Su giocatori che arrivano dall'estero ci devi lavorare e non ha tempo: in teoria tu dovresti avere Zirkzee a Trigoria il 2 gennaio, perché avrai 9-10 partite nel giro di un mese. Lui vuole uno che conosce già il campionato italiano. Lucca? Gasperini se lo prenderebbe pure, ma il Napoli vuole quanto lo ha pagato. A oggi io lo prenderei come vice ma non come titolare. Zirkzee non è uno che fa valanghe di gol, ma ne fa fare tanti.
Dybala? Non è arrivata nemmeno una chiamata, per cui il rinnovo difficilmente si farà, non credo che succederà. La voce di un addio a gennaio è stata smentita per varie ragioni: la prima è che è quasi impossibile da un punto di vista economico e contrattuale, la seconda è che con la moglie all'ottavo mese di gravidanza non va in Argentina, anzi, ha fatto venire tutta la famiglia di lei qui. Quindi lui non ha intenzione di andare via a gennaio e la Roma non ha intenzione di cederlo adesso. A che servirebbe? Tanto lo dovresti cedere a zero, perdendo un giocatore che speri possa recuperare un po' di forma fisica e che è il giocatore più forte che hai. Poi a giugno, a meno di clamorosi colpi di scena, Dybala saluterà la Roma".