Juventus - Roma 3-2: le pagelle di Antonio Felici di France Football
Skorupski 6
Incolpevole sui gol. Chiamato spesso al rilancio dai compagni, se la cava sempre abbastanza bene.
Maicon 7
Una gara giocata a grandi livelli, sia fisicamente che tecnicamente.
Manolas 7,5
Molti importanti recuperi, in particolare uno nel finale su Lichsteiner. Un grande della difesa. Espulso per aver fatto la faccia brutta a Morata, autore dell’ennesimo fallo.
Yanga-Mbiwa 6
In qualche occasione ha avuto delle incertezze di troppo. Ma ha meritato la sufficienza perché non era facile cavarsela in un luogo anomalo come lo Juventus Stadium.
Holevas 6,5
Dalla sua parte riesce a tenere sufficientemente a bada Lichtsteiner. Ottime chiusure anche per lui, soprattutto su Tevez nel finale.
Pjanic 6
Non era certo la partita adatta ad un fiorettista come lui. Eppure con i suoi tocchi ha spesso lasciato di stucco i centrocampisti juventini. Peccato per un gol fallito sul 2-2.
Keita 7,5
Il solito professore del centrocampo. Finché ha retto il fisico, ha fatto una partita straordinaria.
Nainggolan 7
Giocatore fuori del comune per intensità, grinta, personalità.
Gervinho 7
Peccato per una conclusione finita alta. Per il resto, come al solito, fa impazzire la difesa.
Totti 7
Molto freddo in occasione del rigore realizzato. Si è adeguato bene al clima di battaglia. Esce esausto nel finale.
Iturbe 7
Dimostra di non patire l’alto livello del confronto né la situazione ambientale. Segna un gran bel gol ed è sempre attivo in fase di pressing.
Florenzi s.v.
Destro s.v.
Paredes s.v.
All.: Garcia 7
Difficile dare un voto ad una squadra e al suo tecnico in una serata così. Il rischio è farsi condizionare dal risultato finale. Ma la Roma è apparsa il solito collettivo fortissimo ammirato dall’inizio della stagione. In condizioni ambientali normali, questa partita probabilmente l’avrebbe vinta. Sicuramente non persa. Ad oggi, restiamo dell’idea che la Roma sia più forte della Juventus. A rigor di logica dovrebbe poter vincere lo scudetto. Ma anche Rudi Garcia crediamo si sia accorto che in Italia non basta essere più forti per vincere.
Arbitro: Rocchi 2
La classe arbitrale è una delle vergogne del calcio italiano. Degna di un paese del quarto mondo. Non tecnicamente ovvio. Ma sul piano della serietà e della dignità professionale. Un buon arbitro è prima di tutto un uomo che non si fa condizionare. Oggi, invece, Rocchi si è fatto condizionare dallo Juventus Stadium quasi fosse un ragazzino. Ha sbagliato tutto. Ha assegnato due rigori fasulli alla Juve. Persino il gol di Bonucci è viziato da una posizione irregolare. Sono anche questi arbitraggi a far venire voglia sempre più spesso di farla finita con la serie A e di seguire solo il calcio estero. Sdegno e irritazione che saranno difficili da cancellare.
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