Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Dodò? Ho un atteggiamento tiepido. Complessivamente il giocatore non è male, ma non mi fa impazzire, preferirei qualcos'altro, qualcosa di più efficace ed esplosivo. Non mi esaltava neanche allo Shakhtar Donetsk. Il Kessié visto all'Atalanta mi aveva impressionato, nel Milan ha avuto un percorso di un certo livello complessivo. Se fai due anni in questi campionati arabi, perdi il contatto con il calcio vero. Che si possa essere scocciato di stare lì è comprensibile, però bisogna vedere. Intanto perché gli anni passano, lui è ancora abbastanza giovane ma sono due anni che non ha più contatto col calcio vero e sono anni che non ha più il contatto con il lavoro duro di Gasperini. Il giocatore è forte, su quello c'è poco da discutere, ma sarà ancora disponibile o avrà ancora la capacità di mettersi in discussione, di faticare come faceva una volta? Questo è il dubbio".