Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Gli acquisti stanno per arrivare, Gasperini sta mettendo fretta alla Roma. Infatti penso che pagherà più di quanto crediamo per i due sudamericani, perché se devi fare la trattativa lampo è così. Lui vuole Wesley Rios, poi se dopo gli prendono i Tagliafico, Ferguson ecc va bene, ma quei due acquisti li vuole. Poi ha chiesto anche Hojlund: se la Roma riuscisse a fare un prestito oneroso sarebbe un gran colpo, perché Ferguson non basta per una squadra come la Roma, perché le altre crescono.
Secondo me Wesley lo strapaghi, perché mentre Rios è uno gettonato a livello internazionale, il terzino del Flamengo è venuto fuori in quest'annata ma senza aver fatto niente di che, ha fatto una stagione normale. 30 milioni sono uno sproposito per un terzino e per una società come la Roma, che deve calcolare entrate e uscite. Massara aveva contatti col Sudamerica già ai tempi della sua prima esperienza a Roma, la Francia la diamo per scontata visto che ci ha lavorato e ha anche la mamma francese. Una cosa che mi fa pensare è che in Arabia non interessano i giocatori della Roma, giusto Ibanez è andato, per Aouar ti hanno dato gli spicci, soldi trovati per terra come lo sarebbero stati quelli per Angelino.
L'anno scorso l'Atalanta prese a circa 25 milioni Retegui, la Roma Dovbyk a 40. Ora Dovbyk non te lo chiede nessuno, mentre loro per Retegui incassano oltre 60 milioni. Speriamo che con questi nuovi contatti sul mercato la Roma salga di livello. Tre anni fa Rios giocava nel Guaranì sui campi di pozzolana. I giocatori bisogna andare a vederli di persona, non in TV o con gli algoritmi e invece la Roma non mandava nessuno".