Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il problema non è tanto lo stupore per il risultato, quanto la certificazione dei limiti che Gasperini aveva già evidenziato quando ha parlato in questi mesi. E questi limiti sono preoccupanti per il futuro. Il risultato può capitare, soprattutto all’inizio. Il vero nodo è l’attacco, il reparto che Gasperini ha sempre saputo valorizzare di più e che oggi invece è il punto debole. Hai tenuto Baldanzi, che non è un attaccante, dicendo di non essere riuscito a migliorare. Ma io dubito che non ci fosse nessuno meglio di lui da prendere anche l’ultimo giorno del mercato.
Gasperini ha sbagliato, su questo siamo d’accordo: la Roma non può prescindere da un centravanti, almeno in questo momento. Questo errore, però, lo puoi correggere schierando una punta titolare già dalla prossima. Quello che invece non puoi cambiare è che i tuoi attaccanti non segnano, e un reparto offensivo che non fa gol resta un problema strutturale.
E qui torniamo al solito discorso: questa società non mette mai l’allenatore nelle condizioni di lavorare bene. A Roma si chiede sempre e solo il miracolo. Perché, parliamoci chiaro: arrivare in Champions quest’anno sarebbe un miracolo. La prossima è il derby della paura: perderlo sarebbe molto pesante e rischierebbe di condizionare le partite successive. Ma c’è una differenza: se la lazio perde, non succede nulla, perché non hanno vere ambizioni. Se lo perde la Roma, invece, è tutta un’altra storia."