Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Contro i Rangers degli ultimi tempi basta poco per vincere. Ieri in conferenza stampa Gasperini 2-3 ha sottolineato che la rosa è risicata e sono pochi. Mi è piaciuta molto la sua risposta sul turnover, la stanchezza non dev'essere una parola nel vocabolario di una squadra di Gasperini. Il problema è che il turnover non lo può fare, anche volendo, perché ha 16-17 giocatori più un ragazzino della Primavera. Ora è arrabbiato perché su alcun giocatori aveva messo in allarme: finché stavano bene cercava comunque di tirare fuori qualcosa, in questo momento non può fare nemmeno quello. Per cui è normale che ora sia nella fase del "te l'avevo detto", non per orgoglio, ma perché ormai si ritrova quasi con una squadra di calcetto quasi. Di conseguenza credo che Gasperini, nelle sue chiacchierate con i Friedkin, pian piano stia strappando un po' di potere sul mercato, mi auguro che a gennaio il mercato lo faccia lui, con le risorse a disposizione che non sono tante, però che almeno scelga lui nomi, ruoli e caratteristiche e che vada a parlare lui con i giocatori e anche con i medici.
Perché i medici? Hai preso 2 giocatori che sono infortunati cronici, Bailey e Ferguson. Quando si fanno le visite mediche si può bloccare solo per una problematica grossa. La valutazione però va fatta sui tecnici che seguono il giocatore l'anno precedente, che devono capire perché ha giocato poco, quando si è fermato. Molti di questi li hai pagati poco negli ultimi anni. Quando prendi uno alla Renato Sanches poi devi sapere che l'anno dopo quel giocatore non ce l'hai. Non puoi prendere tanto per prendere, a quel punto meglio i Primavera, come a un certo punto aveva fatto Mourinho. Gasperini aveva messo in guardia su certi acquisti, ma si è accettato il rischio per la disperazione, perché potevi prendere solo giocatori in prestito e questo tipo di giocatori te li danno per vedere come vanno, ma Roma non può diventare una piazza del genere.
Sorprese nella formazione di stasera? Una me l'aspetto. Vedo che tutti tolgono Ziolkowski, ma secondo me potrebbe essere lui. Gasperini ha detto che non fa il turnover per stanchezza ma per esaminare alcuni giocatori: uno è El Aynaoui, che vuole far inserire ancora, e infatti metterà lui e farà riposare Koné, e l'altro potrebbe essere proprio Ziolkowski. Per il resto non ci sono sorprese: davanti l'unico è El Shaarawy, che lui magari utilizzerà nel secondo tempo, a sinistra c'è il ballottaggio Tsimikas-Rensch perché hai solo quelli. A Gasperini Ziolkowski piace, dopo quell'errore col Viktoria lo ha tolto per calmare il ragazzo che era andato un po' oltre, però secondo me vuole puntarci e quella di oggi è la partita più semplice da qui a Natale".