Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 101.500 di Centro Suono Sport.
"Il punto più debole della Juventus, levando la partita contro il Chelsea, è la fase difensiva, prende parecchi gol e non ha più la solidità difensiva di un tempo, e poi il problema vero è il centrocampo che non è efficace nè in interdizione nè in creazione di gioco. Davanti però resta ed è una squadra molto pericolosa con i soliti noti. La Roma ha una certa fragilità difensiva mentre ha nell’attacco la sua carta migliore. A livello di talento assoluto il reparto offensivo della Roma è tanta roba e se non dovesse giocare Dybala non c’è confronto ma, in questo momento però, l’unico che sta segnando con continuità è solo Lorenzo Pellegrini, quindi tutta questa potenza dell’attacco della Roma in numeri per ora non si è ancora vista completamente, stanno mancando i gol di Abraham che è sfortunatissimo e di Zaniolo. Tra Kessie e Insigne? Sulla carta, prescindendo dalle valutazioni, non c’è partita perchè Kessie andrebbe a ricoprire un ruolo centrale in un centrocampo carente come il nostro mentre nel reparto offensivo, Insigne servirebbe di meno anche perchè lì la Roma è molto coperta".
"Il punto più debole della Juventus, levando la partita contro il Chelsea, è la fase difensiva, prende parecchi gol e non ha più la solidità difensiva di un tempo, e poi il problema vero è il centrocampo che non è efficace nè in interdizione nè in creazione di gioco. Davanti però resta ed è una squadra molto pericolosa con i soliti noti. La Roma ha una certa fragilità difensiva mentre ha nell’attacco la sua carta migliore. A livello di talento assoluto il reparto offensivo della Roma è tanta roba e se non dovesse giocare Dybala non c’è confronto ma, in questo momento però, l’unico che sta segnando con continuità è solo Lorenzo Pellegrini, quindi tutta questa potenza dell’attacco della Roma in numeri per ora non si è ancora vista completamente, stanno mancando i gol di Abraham che è sfortunatissimo e di Zaniolo. Tra Kessie e Insigne? Sulla carta, prescindendo dalle valutazioni, non c’è partita perchè Kessie andrebbe a ricoprire un ruolo centrale in un centrocampo carente come il nostro mentre nel reparto offensivo, Insigne servirebbe di meno anche perchè lì la Roma è molto coperta".