Zbigniew Boniek, vice presidente della UEFA, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni sui 101.500 di Centro Suono Sport dalle 10 alle 14.
Matic: “Buona tecnica, buon giocatore anche se è difficile giudicare un calciatore di 34 anni. È esperto, è bravo, fisicamente dotato però nell’ultimo periodo non ha giocato grandissime partite. Se ha la fiducia della società e dell’allenatore bisognerà aspettare anche se capisco che la piazza vorrebbe qualcosa in più“.
Cristiano Ronaldo: “La Roma ha bisogno di rinforzare, di migliorare il gruppo non di prendere uno straordinario giocatore, che stimo, che segnerà sempre ma che non è ancora un trascinatore. Per come la vedo io sono più per Dybala che per Cristiano Ronaldo”.
I costi di un’eventuale operazione Ronaldo: “Io non lo so, perché penso che la Roma si possa permettere anche questo. Però la cosa più importante è migliorare la squadra. Qualche anno fa Mourinho ha detto che l’unica cosa che conta è la squadra e quindi qualsiasi giocatore che arriverà alla Roma dovrà farlo per migliorare l’assetto, per migliorare il gruppo ed avere risultati migliori. Io di Ronaldo sono sempre stato innamorato, se dovesse venire sono sicuro che farà altri 20 gol però che vantaggio potrà avere la Roma? La Juventus senza Cristiano Ronaldo è andata due volte in finale di Champions League. Dal mio punto di vista la Roma ha bisogno di un giocatore in grado di rinforzare la squadra e il gruppo e secondo me Ronaldo potrebbe spaccarlo il gruppo a causa della sproporzione relativa all'ingaggio rispetto ad altri compagni di squadra”.
Chi si può arrabbiare però per un eventuale ingaggio di Cristiano Ronaldo? “Non ne faccio una questione di soldi. A mio parere Cristiano Ronaldo non risolve i problemi della Roma, potrebbe anzi aumentarne qualcuno. Questo perché una squadra deve essere coesa. Una squadra fatta da buonissimi giocatori la rinforzi con giocatori migliori di quelli che hai, Cristiano Ronaldo gioca a calcio ancora per battere qualche record, perché gli piace e ama il calcio”.
Dybala: “Per come vedo la squadra, con Mkhitaryan che è andato via, qualcosa devi migliorare. Pellegrini non può essere l’unico costruttore. Bisogna vedere l’integrità fisica di Dybala. Uno come lui che entra nella rosa della Roma, con quelle qualità, può migliorare le prestazioni di tanti giocatori che sono vicino a lui. Può migliorare Abraham e tanti altri giocatori. Sarebbe un qualcosa di interessante. Chissà se ha ancora l’occhio da tigre, la voglia matta di soffrire e fare il calciatore, di essere più bravo di altri. Questo è il periodo più importante per tutti i calciatori”.
Zaniolo: “Nell’ultimo periodo ha fatto un salto di qualità. Ha enormi possibilità calcistiche, ha tutto per essere forte. Ci sono due domande: 1) Qual è la sua posizione in campo? Per me è un attaccante, un po’ come Vlahovic, un numero 9; 2) Bisogna vedere se ha la testa per reggere tutta la stagione. Detto questo a me piace tantissimo, è anche giovanissimo. La Roma ha già perso Schick…”.
La Roma può avere dei dubbi sulla tenuta fisica del ragazzo? “Era successo in passato anche con Ancelotti che fu venduto al Milan. Poi andò li e vinse tutto. Zaniolo è rientrato, ha segnato in finale di Conference League e si vede che è sano. Quando dai via un giocatore come Zaniolo allo stesso prezzo non troverai un giocatore bravo come lui. Se la Roma dovesse dar via Zaniolo non troverà pronti via uno bravo come lui. Ben venga l’arrivo di Ronaldo se resta anche Zaniolo, perché non è che prendi Cristiano Ronaldo per farlo giocare con 5-6 giocatori giovani che devono fare esperienza. Il campione deve giocare con i campioni”.
Il Mondiale in mezzo alla stagione: “La fase a gironi finisce ai primi dicembre, poi inizia l’eliminazione diretta. Sarà un campionato mondiale particolare perché non si giocherà a giugno. Inoltre tutti i calciatori saranno belli freschi perché giocheranno solo un paio di mesi prima del Mondiale. Nessuno potrà dire di essere stanco, anzi tutti in quel periodo entrano di solito in forma. In Italia si sospenderà il campionato, un fatto nuovo e bisognerà vedere quali saranno le conseguenze. Non credo però che questa pausa potrà determinare dei risultati particolari”.
La lotta scudetto e il mercato della Roma: “De Paul è un signor centrocampista… La Roma lo scorso anno ha salvato la stagione con la Conference League ma come organico poteva lottare per il quarto posto. Se sei concentrato per tutto il campionato, senza alti e bassi, puoi mirare a fare il colpaccio. Tra la rosa del Milan e quella della Roma non c’è tutta questa differenza ma il Milan ha vinto lo scudetto. Non si vince soltanto con i nomi ma anche per lo spirito, la voglia di lottare, il sacrificio. L’Inter era la squadra nettamente più forte della passata stagione ma il Milan ha vinto con spirito del gruppo. Speriamo che la Roma non commetta errori sul mercato, che possa prendere giocatori in grado di dare qualcosa in più alla causa. Mourinho è bravissimo ed esperto e speriamo che possa andare tutto bene”.