Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il problema è il tempo. Se questa partita si fosse giocata a dicembre, gennaio, febbraio ecc., avremmo detto che era un punto che stava un po' stretto, nel senso che entrambe meritavano i tre punti, che te l'eri giocata alla grande, che la strada giusta era questa, con l'attenuante enorme della Roma, che rispetto alla Juve aveva giocato molte più partite nelle ultime due settimane. Io sarei stato curioso di vederla con Dybala, Lukaku e Pellegrini più riposati, sarebbe finita in maniera diversa. Il problema però è che ti mancano tre partite, di cui una è difficilissima e decisiva, che è quella con l'Atalanta. In mezzo c'è quella con il Leverkusen, che comunque dovrai giocare, non è che andrai lì con la Primavera, come ha detto De Rossi, ma è anche giusto, essendo una semifinale, giocarti le tue carte almeno fino a un certo punto della partita. Di conseguenza quello di ieri è punto triste, mentre in altri periodi dell'anno non lo sarebbe stato, perché devi fare i conti con la classifica e i prossimi impegni, con un calendario che non avevo mai visto prima. Possiamo pensare che sono due punti buttati per qualche errore che hai fatto davanti, anche se pure loro hanno avuto anche delle occasioni: è chiaro che quella palla di Abraham ti poteva cambiare tutta la stagione. Lì si è visto che adesso ha paura di tirare, lui è uno emotivo, troppo emotivo per essere un attaccante. La poteva mettere alta e segnare, invece ha avuto proprio paura. Questa è la settimana dove ti giochi tutto, può nascere un miracolo o un fallimento. Finita questa settimana e passate anche Empoli e Genoa andranno fatti dei conti e vedo che De Rossi già li sta facendo, dei conti molto severi. Adesso è chiaro che bisogna stare uniti, ma a fine stagione metà rosa deve andare via. Lo ha detto anche De Rossi che ci sono giocatori che non gli servono. Ed effettivamente per il calcio che fa lui la Roma non ha giocatori che ti fanno tutta la fascia, come li ha la Juve. Uno come Chiesa a De Rossi serve. Poi ci sono anche quelli che da qui a fine stagione non giocheranno più perché non sono più utili alla causa. Adesso quindi De Rossi è in una posizione veramente difficile, perché, come fai, sbagli. Perché se mette tutti i titolari e poi non vinci a Leverkusen, anche perché è difficile vincere, e poi si presenta coi giocatori spompati a Bergamo, lo sfonderanno per questo, se fa il turnover sarà lo stesso".