Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"La Roma dai tempi dei Dzeko non ha un centravanti di peso dal punto di vista del finalizzatore, credo che sia il problema più grave in questo momento. Io ho sempre bocciato il mercato e me ne vanto. Ieri purtroppo, quando le cose vanno male, quelli a cui ti aggrappi, i Pisilli, Koné ecc, fanno ridere come gli altri, è quello che ti fa capire. Le dichiarazioni di Ranieri è la seconda volta che a me non mi piacciono, perché noi guardiamo solo la parte in cui Ranieri parla dicendo che questi non sono giocatori, che praticamente dice che sono scarsi, ma non devi dire che la Roma ha giocato bene, perché la Roma non gioca bene. Ci stanno delle partite che giochi bene e perdi, ma questo non è giocare bene, la squadra che gira a vuoto, che tiene il pallone pallone con il 60% di possesso ma che non tira in porta, ha fatto due tiri di cui uno al 98esimo, tutti e due bloccati dal portiere, compreso quello di Dovbyk, che io da fuori area non tiro peggio di lui, cioè io a 65 anni. Io ho fatto la battuta su Dovbyk in tempi non sospetti, che mi ricordava Musiello, che arrivò a Roma che aveva fatto 18 gol con la Ternana, per cui valgono quelli del Girona, non credo che fosse tanto diverso. A questo punto la strategia deve essere una: mentre sto parlando deve uscire il comunicato che annuncia che la Roma ha preso Allegri. Se fossi stato un editore di Roma, con un mio giornale, cercherei di portare in alto la Roma, no che è 21ª in Europa League, dove con un allenatore che hai cacciato dandogli del matto non ti ha fatto eliminare per due anni di fila. Quindi oggi se fossi editore uscirei sul giornale dicendo che la Roma deve prendere Allegri, o annunciare Ancelotti. La Roma deve annunciare. Se non lo annunciano perché è uno che sta allenando in questo momento? Allora è Montella, oppure Ancelotti. La Roma ci deve dare un segnale. Prima ha chiamato un ascoltatore e ha fatto riferimento secondo me anche giustamente ad alcuni giocatori che si sono spostati, per esempio Skriniar. La verità è che questi giocatori si sono spostati e anche la Roma avrebbe dovuto prenderli, ma sono andati in squadre che lottano per qualcosa, la Roma non lotta per niente, per cui ha pure questo problema, tu gli devi offrire dieci volte quello che gli offrono gli altri. Perché il Fenerbahce, nonostante tutto, lotta per lo scudetto, la Juventus lotta per il quarto posto e per la Champions. Noi dobbiamo renderci conto che la Roma è sprofondata, ma è sprofondata in un anno, Mourinho è stato cacciato un anno fa e un anno fa la Roma non veniva considerata come è considerata ora. Eppure c'è chi a Roma nella radio che conoscete continua a prendere in giro i tifosi sul sold out, sul periodo di Mourinho e gli viene permesso. Se venisse Montella, che fai, gli vuoi male? Venisse De Zerbi potresti storcere la bocca, ma uno che ha fatto quattro gol al derby facendo impazzire lo stadio è difficile andargli contro. L'anno era questo, perché nel momento che scegli di mandare via uno come Mourinho dal centro del progetto e che ti affidi a un giovane come De Rossi, ti sei incartato, perché tu hai speso dei soldi che non li recuperi più. Tu hai già venduto due giocatori che in teoria erano due rinforzi. Il futuro mi preoccupa più del presente. C'è gente che fa il professionista e si crede romanista che mi ha preso in giro quando ho parlato di mercato, perché lo avevo bocciato, "Gli mettesse 3,5", io gli avevo messo 4 stavolta e mi ero pure tenuto. Ma che i giocatori lo conosco solo io? Sbagliare i giocatori è possibile, ma come li sbaglia la Roma non è possibile, ormai ci vedo del male. Stamattina pensavo che siccome questi ora non sanno che fare, magari ti inventano un Totti da buttare dentro. Lui non ci dovrebbe cascare, ma speriamo, perché Francesco fondamentalmente, per quanto non l'abbia mai reputato un fesso, però è un buono. Io al posto di Ranieri non sarei venuto, lui non voleva allenare più veramente, non è che aveva scherzato, a lui non va più di allenare, è stanco. Con questi giocatori siamo stati quindicesimi, noni, decimi, non con altri. La Roma tecnicamente è più forte dell'Udinese, ma è forte tecnicamente del Verona e ci hai perso, è più forte tecnicamente del Como e ci hai perso. Tre giocatori titolari che giocano col tutore, io una cosa del genere non l'avevo mai vista".