Ugo Trani a Te la do io Tokyo: Allegri per me è condizionato alla Champions, con lui Soulé e Dybala potrebbero essere un problema

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Allegri? Mi fido di Ciardi, perché so che lui ha delle indicazioni precise. Allegri per me è condizionato dalla Champions League. Io vado sempre con la logica: una è: essendo senza contratto, perché non lo hanno già annunciato? Allora può essere legato alla Champions League. Il secondo aspetto: Soulé, Dybala e Paredes li ha mandato via tutti e tre lui dalla Juve. Come ti metti con questa situazione? Paredes se ne può pure andare, ma gli altri due? Cioè sono ragionamenti che devo fare, perché sennò allora non abbiamo capito niente di tutto quello che abbiamo sentito e visto. Ma è solo logica questa, perché le notizie non ci sono, specifiche, non è stato annunciato qualcosa, un incontro, anzi vengono smentite le cose. Poi tra le veline e le smentite è difficile lavorare. Se sono d'accordo che Ranieri potrebbe fare con quel Napoli senza coppe anche quello che ha fatto Conte mentre Conte alla Roma non farebbe quello che ha fatto Ranieri? Abbastanza... Anche se Conte aveva in Nazionale Pellè ed Eder in attacco e ha rischiato di andare avanti all'Europeo. Il Napoli è chiaro che sia meglio della Roma, già solo il centravanti, che noi conosciamo, è meglio, pure il vice centravanti è meglio. Il miracolo di Ranieri è che riesce a chiudere le partite senza centravanti in campo, che nel calcio di oggi, giocando in casa, è una rarità, è la seconda volta che lo fa, già con l'Inter, anche se un po' di meno, ieri a 13 alla fine più 5 di recupero, 18 minuti senza attaccante. Dice c'era il falso nove, ma un conto è Totti e un conto altri. La differenza nella rosa è evidente, perché uno prenderebbe quasi tutti i giocatori del Napoli, ma anche Conte ha preso una situazione un po' particolare lì, molto simile a quella di Ranieri, quella di Ranieri era un disastro assoluto, ma loro erano arrivati decimi, sotto la Roma, e gli era andato via il migliore attaccante che c'era in Italia, che era Osimhen. Percentuale che Conte vada via se vince lo Scudetto? Per me tantissime, più del 50%. A meno che non gli annuncia subito due giocatori fortissimi. Il Napoli c'ha sicuramente soldi veri da spendere. Già quest'anno quando è andato a prendere un difensore lo ha preso da 40 milioni, che è Buongiorno, che poi si è fatto spesso male, perché se ce l'aveva magari chiudeva il campionato prima, però l'anno prossimo prenderà sicuramente giocatori importanti, bisogna vedere se Conte si fida. Nessuno potrà spendere più del Napoli. Ieri ero allo stadio e vedendo Shomurodov e Dovbyk ho pensato "guarda con chi stiamo giocando", erano imbarazzanti".