Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"I 10 minuti post conferenza di Gasperini a microfoni spenti? Lui è uno molto tranquillo, che spiega quello che succede a Trigoria. Aveva anticipato che avrebbe usato quel tipo di attacco e aveva citato anche un giocatore alla Pasalic, infatti io mi aspettavo Pellegrini, invece ci ha stupito mettendo Cristante, in quello che è stato il ruolo in cui ha fatto meglio in carriera all'Atalanta. Del resto lui conosceva anche bene Dybala nel ruolo di punta, dai tempi di Palermo, visto che lì aveva tutte mezze punte. Quindi lui nelle difficoltà c'è già stato: non è che ci si trovi bene, lui ammette che lo fa perché c'è una carenza tecnica sulla prima punta, per cui prova altre soluzioni, per questo sperimenta in partita. Con tutti gli esperimenti, la Roma è prima, perché è migliorata in una cosa: la scelta degli allenatori. La Roma a oggi è prima nel 2025 con 68 punti a +8 sul Napoli. Questo vuol dire che ha azzeccato prima Ranieri e ora Gasperini, che in questo momento sono l'arma in più. Infatti chi ha sbagliato gli allenatori è dietro in classifica. La Roma ha un allenatore bravo e in un campionato così scarso ha una valenza importante. Gasperini probabilmente è antipatico, ma è uno che ti guarda negli occhi e dice quello che pensa. Sollecitato sul mercato, lui è convinto che se gli portano un Lookman e una prima punta, vince lo scudetto. Però non se lo aspetta. Scottato dal mercato estivo, non si aspetta nulla di che. Già solo Zirkzee secondo me basterebbe per arrivare in Champions.



.jpeg)







