Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il nome di Franculino era già uscito in estate, lui sta segnando molto e il Midtjylland sta andando bene, è anche primo in Europa League. A gennaio la Roma vuole fare due operazioni: quella di Zirkzee è la prima che vogliono chiudere, per poi capire se possono investire una moderata cifra su un secondo giocatore, perché se non riescono a prendere Zirkzee in prestito poi diventa più problematico fare due colpi. Da Zirkzee, quindi, dipende anche il nome dell'altro attaccante. Franculino è un attaccante centrale ma Gasperini lo vedeva bene anche esterno o comunque alla Fabio Silva, che svaria. Tel è un altro nome che piace ma costa. Franculino si potrebbe anche acquistare a gennaio, con una formula di pagamento "rateizzata".
I nomi usciti per il mercato sono di Gasperini: stavolta, almeno nella intenzioni, daranno molto ascolto al tecnico. Questi nomi gli piacciono e hanno tutti le caratteristiche che vanno bene per il suo gioco. Gasperini è uno che vede tante partite di squadre estere, anche perché il calcio si è allargato e quando si parla di un giocatore che gioca in Norvegia, Repubblica Ceca, Belgio magari possono uscire bei nomi.
Quanto cambia se gli acquisti arrivano ai primi di gennaio o alla fine del mese? Tantissimo, perché a gennaio giochi 9 partite, più di tutti, e qualcuno ti parte per la Coppa d'Africa. Per cui è decisivo prenderne almeno uno il prima possibile, perché in quel momento si gioca la stagione di molte squadre, non solo della Roma.
Ferguson non si è impuntato per andare in Nazionale, però ci ha provato. Se non rientri nei convocati dell'ultima partita di campionato perché hai una distorsione con interessamento dei legamenti, siamo quasi all'ovvietà. Capisco che l'Irlanda si giochi tantissimo e che per loro è importante perché lì segna. La cosa che Gasperini rimprovera più di tutti a Ferguson è la parte atletica, invece almeno Dovbyk ce l'ha ottima. Anche perché a lui, come caratteristiche, lo convince più Ferguson di Dovbyk, però si deve allenare bene ed entrare in un certo status di forma. Anche perché è la forma fisica che sta facendo la differenza in questa Roma, anche nei giocatori più tecnici. Ferguson sarà bravino ma non mi sembra questo mostro di tecnica, quindi deve mettersi al pari degli altri, perché sta indietro. Lui come Bailey".