Ugo Trani a Te la do io Tokyo: Il mercato è stato fatto di m...a, con 120 milioni l'avrei fatto meglio

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Mi tengo il punto, ma sono molto deluso, perché è un punto preso senza mai tirare in porta. L'unico gol in tre partite lo ha segnato un ripescato, uno che per problemi di orario non sei riuscito a dare in America. Se tu giochi contro le riserve della Juve, nel primo tempo deve giocare Dybala, poi dai le altre 10 maglie, perché tu lo devi sfruttare nel momento in cui hai tutti i giocatori al meglio e più lucidi e prima che entrino quegli altri della Juve. Quando sono entrati quelli forti della Juve è entrato anche Dybala, per cui l'ingresso è stato azzerato da quello. Il mio voto al mercato è 4/5. 5 perché arriveranno dei centrali a rafforzare il reparto e a rendere la difesa più solida con la difesa a 3. Il 4 è perché se a Ugo Trani dai 120 milioni la Roma la fa meglio, anche con 60. Il mercato è stato fatto di merda. Dovbyk magari verrà fuori un bel giocatore, ma io con quella cifra mi tenevo Lukaku, che è più forte e lo pagavo di meno. Il costo alto dell'ingaggio? E che vuol dire, allora non ci iscriviamo al campionato. Io avrei preso Koné e un altro centrocampista come lui: o Brescianini che lo pagavo poco, o Frattesi che lo pagavo di più, perché ne servivano due così per fare la squadra che vuole De Rossi. Per il primo acquisto, io i 23 milioni di Le Fée li avrei messi su Bellanova. La squadra doveva essere fatta con Celik riserva di Saelemaekers, coi tre difensori, era meglio Danso, ora ci metterai Hermoso e gli altri due che hai, con Bellanova a destra, sceglievi i due mediani, di cui uno era Koné, Dybala e Soulé dietro la punta, che se fosse stato Lukaku sarebbe stato meglio, ma può andare bene anche Dovbyk. Non avrei preso Dahl, l'arabo e altri giocatori che non mi servono. E poi la situazione di Danso è stata gestita malissimo, perché se quella sera tu non dicevi che doveva fare un altro esame e tenevi la cosa congelata, ti tenevi pure Danso. Due punti sono pochi e hai giocato contro una che hai salvato tu all'ultima giornata, un'altra che l'ha salvata Ranieri e se ne è andato perché aveva capito l'andazzo e contro la Juve sperimentale. Hai fatto due punti e hai segnato un gol. È grave che Capello prenda in giro De Rossi sullo Scudetto, ma De Rossi ha detto che non è obbligatorio il quarto posto: ma allora che partecipiamo a fare? Roma sperimentale? Dalla prima giornata hanno giocato sempre quei 5 dietro, Svilar e i 4 difensori, Pellegrini e Cristante. Questi non sono sperimentali. Sulle fasce è il ruolo in cui sei peggiorato di più. Quando De Rossi ci spiega chi è Saud, ci dice che è indietro di condizione, e quello ci può anche stare, di tattica non capisce niente, però corre. È come quando dici di uno "però è simpatico". Già sono due volte che Dybala resta fuori ed entra al 69' e al 72', vuol dire che anche De Rossi aveva deciso che andava venduto. Su questa cosa ci si è incastrato. Sicuramente si giocherà con la difesa a 3, non c'è altra soluzione e bisogna vedere chi gioca sulle fasce: uno è Saelemaekers, l'altro può essere Zalewski, El Shaarawy, dipende, Angelino può essere titolare come riserva, ma i tre sono Mancini, Hermoso e Ndicka, o magari se sta bene metti Hummels e li fai ruotare. La Roma è sesta, diventa quinta se sbaglia una e diventa quarta se sbagliano in due".