Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"È terzo in classifica l'Athletic, dietro a Barcellona e Real, ed è una squadraccia. Io sono andato a vederla lì, ma era un'altra Roma, era quella di Batistuta e di Totti, con Capello in panchina, ed era un ambientaccio, questa almeno la gioca in casa. Però io mi aspetto molte difficoltà da parte della Roma, non mi aspetto una partita facile. Io sono rimasto sorpreso di quanto andava la Roma, andava sempre con l'acceleratore. Io continuo a dire che non vedo i giocatori della Roma predisposti al calcio di Juric e non è che Juric possa mettersi a fare un altro calcio, non lo ha mai fatto, che si mette a fare il palleggio, il possesso palla? L'altro giorno ha fatto pure il possesso palla, ma perché l'Udinese non ha giocato, perché la aggrediva la Roma, nel primo tempo aveva il 66%, che per una squadra di Juric è straordinario. E ci metto un'altra cosa: Juric non prende gol, nella sua carriera ha sempre avuto squadre che difendono bene in quel modo, attaccando, ma non ha mai fatto gol. L'altro giorno ha fatto 3 gol e poteva farne almeno 4-5. Abbiamo visto tutto il meglio che potevamo vedere e non sarà sempre così, bisogna metterselo in testa. In questo mi rivolgo a chi va a vedere la partita e chi poi magari sentirà delle critiche pure a Juric, prepariamoci, questo è il calcio, guardate che il campionato è mediocre, l'abbiamo visto: la Roma con 6 punti sta in mezzo alla classifica e ha avuto un inizio disastroso, bastava vincere una delle partite che hai pareggiato ed eri lassù, che era clamoroso perché hai giocato male, non funzionava niente. E poi sono convinto che non farà giocare subito tutti i nuovi e che li metterà un po' alla volta, perché è giusto così, sono d'accordo con quello che sta facendo. Uno tra Baldanzi e Soulé domani? Io dalla prima giornata di campionato dico Baldanzi, non ho cambiato dopo il gol, l'ho sempre detto che era una delle poche novità che mi erano piaciute di De Rossi, più che altro lo faceva giocare, poi non so se era ottimo il ruolo da mezzala, però in Baldanzi sto vedendo qualcosa, mentre Soulé lo vedo ancora indietro, è ancora un ragazzino. Per quello dico che è un bene farli stare fuori, cioè che li fai giocare 10 minuti, un quarto d'ora, mezz'ora, mezza partita. Io domani proverei a mettere la squadra migliore, poi semmai un po' di turnover lo fai col Venezia, cerchi un po' di alternarli tra queste due partite. Dovbyk deve giocarle tutte ovviamente perché lui è l'unico riferimento che hai davanti, in difesa non può cambiare più di tanto, puoi far entrare Hermoso, facendo scivolare Angelino, ma Angelino lo vedrò spesso lì da braccetto, perché secondo me lì da centrale di sinistra ha fatto bene e può dargli qualche soluzione in più anche quando c'è da giocare la palla. L'altro giorno mi veniva da ridere quando ho sentito che lui diceva ai giocatori 'quando siete stanchi, allora è il momento di correre', allora ho detto 'saranno svenuti quando gliel'ha detto'. Vediamo se resistono".