Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"La spesa sarà sui 100 milioni, perché ci sono da coprire 5 ruoli se non 6. Poi se alla fine sarà -100 o -80 perché riesci a cedere qualcuno, questo non lo so. Il Fair Play Finanziario è legato alla chiusura del bilancio al 30 giugno. Ora quella data è passata, i Friedkin hanno deciso di pagare una multa. Io per la prima volta sono d'accordo con questa politica del non svendere entro il 40 giugno, perché per molti giocatori la Roma era stata presa per il collo. Loto infatti avevano già messo 3,5 a parte sul bilancio proprio in previsione di questo, poi probabilmente sarà di più. Poi nel 2026 dovranno di nuovo essere dentro quei paletti, che è una cosa che loro sperano di centrare grazie alla valorizzazione dei giocatori da parte di Gasperini, quindi magari a giugno prossimo qualche cessione ci sarà, ma essendo l'ultimo anno, una multa o una riduzione della lista Uefa non la ritengono una cosa così gravosa. La Roma in questo esercizio non rischi l'esclusione dalle coppe e probabilmente nemmeno dal prossimo anno. Loro puntano sulla valorizzazione dei calciatori. Poi se arrivi a giugno senza Champions e con il debito aggravato, ti vendi Svilar a 50 o qualche altro pezzo e copri. Ma con Gasperini non puoi di fare un mercato da 20-30 milioni, non è venuto qui per quello. Per i nomi e i ruoli che vuole Gasperini non puoi andare sotto i 100, al massimo scendi a 90. Già con Lucumì e Wesley staresti a 50, poi devi prendere un attaccante e centrocampista e sei arrivato a 100. Se ci potrebbe essere una sponsorizzazione legata alla proprietà ad aiutare i conti? Quella sarebbe la via che hanno preso tanti club per aggirare i paletti. Non lo so, ma spero di sì, è una strategia che andrebbe adottata.
Gasperini si sta interfacciando direttamente coi Friedkin, sta già battendo i pugni. Lui aveva chiesto una rivoluzione, adesso non è aria di rivoluzione, perché poi vediamo che molti elementi sono rimasti e probabilmente rimarranno perché non c'è la possibilità in questo momento di fare cassa con quegli elementi, detto che per la Roma qualsiasi offerta dovesse arrivare sarà presa in considerazione, tranne due o tre gli altri sono tutti sul mercato. Però non arrivano per un motivo per l'altro e quindi qualcosa bisogna tenere. Però lui è uno che è arrivato qui con l'intento di cambiare, non è, con tutto il rispetto, De Rossi che è aziendalista, accetta quello che c'è, eccetera. Lui ha fatto presente che servono questo tipo di calciatori, poi lui è convinto di valorizzarne tanti e magari il prossimo anno di venderne alcuni che oggi valgono la metà. Questo è quello che ha fatto l'Atalanta per tanti anni. Lui vorrebbe due acquisti entro il 13 luglio. Non ha chiesto la luna, ha chiesto quello che l'anno scorso è stato dato a Ghisolfi, che poi ha speso malissimo. Il centrocampista alla Ederson non c'è. Dovbyk non lo muovi perché 27-28 milioni non te li dà nessuno e a quella cifra non trovi di meglio. A meno di sorprese resta. Gli va affiancata una punta quasi titolare che possa giocare con lui o al posto suo. Quel giocatore potrebbe essere Mikautadze, per cui il Lione chiede 20 milioni. Non è un cattivo giocatore, ha fatto bene quest'anno, è uno cattivo, che si inserisce, con Gasperini può fare bene. Sull'attaccante sei fermo a causa di Dovbyk.
I primi due colpi? Per me il centrocampista serve subito e O'Riley è il nome su cui stanno più avanti, perché il Brighton lo vende, lui vuole venire e ci sono stati già contatti. Secondo me sarà il primo acquisto. Poi il difensore, perché non c'è, hai solo Mancini e Ndicka come titolari e potrebbe essere Lucumì. Poi lui ha chiesto due esterni, perché all'Atalanta aveva due titolari per fascia. Diamo per buoni Rensch e Angelino, ne servono altri due. Andando al ribasso, diciamo che potresti puntare su De Cuyper e Zortea. Laurienté fa storcere la bocca, ma ha segnato più di Lookman prima che andasse all'Atalanta. Gasperini ci vede quelle caratteristiche. Tra Laurienté e Mikautadze probabilmente anche Gasperini sceglie il georgiano, però Laurienté costa meno, perché col Sassuolo ci puoi mettere in mezzo Cherubini o altri giovani e lo paghi 10 facendo pure plusvalenza. Il costo del cartellino sarebbe 18-20, il Sassuolo chiede quello. Negli ultimi anni Gasperini ne ha sbagliati pochi, sono più quelli che ha valorizzato. A Gasperini non fa impazzire Frattesi".