Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il fatto che ci siano 100 milioni da spendere non è una cosa sorprendente o da creare scandalo. A fine mercato poi bisogna sempre fare il saldo tra entrate e uscite. Magari puoi rientrare di qualche decina di milioni attraverso le cessioni, che mi pare che la società sia ancora intenzionata a fare. Perché se spendi 100 milioni al di là delle cessioni, allora poi voglio capire come si rientra nei parametri nel 2026, altrimenti vorrebbe dire che Ranieri ci ha mentito quando ha parlato di mercato prudente. Che la Roma possa spendere 100 milioni per nuovi giocatori è verosimile. Puntare sull'ingresso nelle coppe è difficile, ma pure se ci riesci, ti porta beneficio a 2026 inoltrato. La Roma deve stare coi conti in ordine anche a giugno 2026.
Se poi la società fa uno sforzo in termini di sponsorizzazioni, main sponsor, magari un'autosponsorizzazione, come fanno tutti, ed è una cosa perfettamente regolare, allora il discorso cambia, perché se metti attraverso sponsorizzazioni 20/30/40 milioni nel bilancio, ecco che quelli sono soldi in più che puoi spendere e vanno al di là di quello che puoi ricavare dalle cessioni, le plusvalenze e quant'altro. Però questa è una speranza. Se vuoi spendere 100 milioni in questo mercato, entro il 31 agosto 2-3 pezzi che ti portino qualche lira li dovrai cedere. Secondo me la Roma non potrà permettersi un saldo negativo di 100 milioni tra entrate e uscite".