Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Quando affronti squadre così inferiori a livello tecnico, l'aspetto più interessante sono i meccanismi offensivi. El Shaarawy mi è sembrato il giocatore più vivace e propositivo: gol, assist, passaggi, conclusioni in porta. Parliamo di un giocatore a fine carriera, che non ha niente da dimostrare, eppure dà l'impressione di voler fare una bella impressione a Gasperini, mi sembra vispo, con voglia di fare. Queste sono tutte cose che vorrei veder fare a Dovbyk, che invece ha fatto la solita cosa, ovvero il gol a porta vuota a conclusione dell'azione, per cui uno può dire "beh, il gol l'ha fatto", però tutto il resto è sempre il solito. Nel secondo tempo poi si è visto Ferguson, che non è che faccia cose eccezionali, è un po' più tignoso, ci crede. Mi pare che ci ritroviamo più o meno dove ci eravamo lasciati. Quindi, se è vero che Gasperini non è convinto di Dovbyk, io lo capisco, perché una certa tigna e una certa determinazione non possiamo pretendere da lui, perché non ce l'ha.
Wesley non mi ha fatto un'impressione straordinaria, El Aynaoui invece meglio. Hermoso mi ha fatto una buona impressione, ma non lo dobbiamo scoprire oggi, è uno che arriva dall'Atletico Madrid, in cui ha fatto stagioni importanti. Nella passata stagione è stato una meteora, però uno che in carriera ha dimostrato, se sta in maniera decente dal punto di vista fisico, non puoi pensare che abbia dimenticato come si gioca a pallone. Per cui alla fine, se dovesse rimanere, se Gasperini riesce a utilizzarlo e lui risponde in questo modo, può essere una risorsa, poi non è che debba fare per forza il titolare. Magari non sarà ideale per Gasperini, ma non potendolo piazzare, mi sembra uno che si può utilizzare.
Enciso è simile a Echeverri. Fermo restando che i giocatori vanno giudicati vedendo i 90 minuti e i movimenti sul campo, però quello che ho visto di Echeverri è tanta roba, rispetto a Fabio Silva è più giovane. Ha le caratteristiche del giocatore argentino: molto tecnico, furbo in campo, sa giocare tra le linee in maniera efficace e ha tantissima confidenza con la porta. A vedere pe prime immagini, sembra la prospettiva di un campione. Al netto della fattibilità di mercato, io, potendo scegliere, butterei più una fiche dell'argentino che Fabio Silva, che mi sembra quello che vediamo, mentre Echeverri ha potenzialità straordinarie".