Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Le amichevoli con avversari di livello come quella di oggi servono a dare maggiori indicazioni. Io guarderò tre cose. Una è il processo di adattamento all'Italia e a Gasperini da parte dei nuovi, in particolare Wesley, che per ora è stato inferiore alle aspettative. La seconda cosa è il meccanismo difensivo, non solo del reparto difensivo, ma la collaborazione tra difesa e centrocampo, perché il gioco di Gasperini è rischioso. La terza cosa è l'attacco e Dovbyk in particolare. Se l'ucraino continuerà ad avere l'atteggiamento visto nelle prime uscite, una soluzione andrebbe trovata. Deve dare un segnale. Non può fare il fantasma. Non è possibile che un attaccante maturo, che è stato capocannoniere in Liga, pagato quasi 40 milioni poi lasci in campo un'impressione inferiore rispetto a un Ferguson, che è un ragazzino ancora grezzo ma che si dà da fare.