Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Oggi leggo di una Roma senza sorprese, ma la sorpresa è che non abbia preso nessuno, dopo che per settimane ci hanno detto che almeno uno davanti lo avrebbero preso. E lo avevano detto anche a Gasperini, altrimenti non avrebbe fatto certe dichiarazioni. Sapevamo che c'erano dei problemi, quindi non sorprende il fatto che la Roma non abbia fatto un mercato come quello del Napoli, ma mi sorprende la linea ufficiosa che è uscita subito dopo la fine del mercato, facendo sapere di essere soddisfatti. È una excusatio non petita. Non dico che il mercato sia fallimentare, qualche buon giocatore lo ha preso, ma se arrivi a un certo che hai entusiasmo perché parti bene, un allenatore bravo, un gioco, bastava fare un passettino. Il problema è che Massara viene da quella scuola che, quando nel 2017 Salah partì per la Coppa d'Africa e la Roma era in scia della Juve, bastava poco, e Massara all'epoca prese Grenier. Quando c'è quella possibilità di fare quello step per partite davanti nella lotta Champions è come se ci fosse uno stallo, da parte di Massara ma anche della proprietà. Massara, dopo essersi mosso benino luglio, ad agosto ha sbagliato tutto. Ma bisogna guardare anche sui Friedkin, perché quando Dan è arrivato a Roma, ci si aspettava la famosa "portafojata".
La Roma era partita bene, si vede che c'è un bel gruppo e che è stata preparata bene, qualche giocatore buono è stop preso, bastava veramente un pezzetto in più. Sarebbero serviti 3-4 acquisti per la zona Champions, ma io ieri mi aspettavo uno tra George e Dominguez, un centrocampista, mi sarei fatto andare bene Pessina, che stava con le valigie in mano, ma non è potuto partire perché la Roma non è riuscita a incastrare l'affare Baldanzi, che non è potuto partire perché non hai preso l'attaccante a sinistra, perché a quel punto Gasperini si è tenuto almeno quello giovane.
Non mi stupirebbero le dimissioni di Massara. Nell'ultimo mese il ds ha lamentato questa incompatibilità con Gasperini, che gli chiedeva a gran voce e con toni duri delle cose e usciva che Massara non ce la faceva più. Da quello che trapelava ieri sera però penso di no. Immagino che Gasperini sia arrabbiato perché si è reso conto che c'è qualcosa di buono e bastava poco per fare qualcosa di più. Un allenatore che ha lasciato una realtà consolidata che faceva la Champions per venire qui forse si aspettava qualcosa in più. Mi sembra proprio incazzato Gasperini.
I circa 20 milioni pronti per Sancho dove stanno? Dicono che non li hanno spesi perché le alternative non convincevano, ma se le alternative le cerchi il 31 agosto è normale che possano non essere convincenti. Ci sta che non paghi 20 milioni Dominguez perché pensi che non li valga. In quel mese e mezzo che hai cercato l'attaccante di sinistra dovevi crearti il piano B, C, D, E. Massara lo sapeva che Sancho non veniva, lo aveva detto lui stesso, quindi il piano B doveva essere già chiuso. Svincolati? No, chiudiamola qui, portare un giocatore che non ha fatto la preparazione con Gasperini è un suicidio. La Roma parte quinta: Inter, Juve e Napoli sono di un altro universo. Tu te la puoi giocare con Milan e Atalanta, sperando nel fattore Juric. Roma, Atalanta e Milan si equivalgono per me. La Roma ha l'allenatore più bravo dei tre, ma il Milan non ha le coppe. Te la giochi per il 4º/5º/6º come l'anno scorso. Con due acquisti la Roma partiva quarta nella griglia. Se Gasperini porta la Roma al quarto posto fa un mezzo miracolo. Non gli si può chiedere la Champions per forza. Potevano chiedergliela se gli portavano chi aveva chiesto, perché i giocatori inseguiti non sono andati al Real, sono andati al Benfica o all'Aston Villa, non hai chiuso nemmeno un 19enne del Chelsea".