Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 101.500 di Centro Suono Sport.
"Agli occhi dei poco esperti di Roma potrei anche capire che il grande entusiasmo dello stadio possa sembrare una anomalia visto il campionato poco esaltante ma se il pubblico festeggia è perché vede in Mourinho l’unico appiglio per poter sperare in tempi rapidi di vedere una Roma che possa lottare per il vertice, l’entusiasmo deriva solo da quello e chiaramente dalla finale di Conference League nonostante non sia un trofeo di primaria importanza rispetto agli altri. Comunque andrà a finire questa stagione, questa rosa deve essere modificata pesantemente se vuoi entrare nelle prime quattro l’anno prossimo e non c’e discussione su questo. Le parole che dice Mourinho sono la dimostrazione de fatto che parliamo di un personaggio di un altro livello, un allenatore normale in questa situazione la parola scudetto non la nominerebbe proprio, un fenomeno come Mourinho può permettersi di farlo e per questo la gente lo adora, quella tenue speranza che io coltivo è unicamente riposta in Lui. Io penso che Tiago Pinto, non avendo una conoscenza profonda del calcio italiano, peschi all’estero anche se l’importante è il livello dei giocatori piuttosto che la loro provenienza".