Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Roma-Fiorentina? Ho pensato che ieri fosse il bivio dell’avventura di Mourinho sulla panchina della Roma. Poi se a giugno andrà via lo stesso, è un altro discorso. Ad alcune sue dichiarazioni non è stato dato peso, mentre quella dove lui ha giocato di più è quella dei punti. Lui ci ha giocato parecchio perché ha detto o hanno sbagliato loro o siamo bravi noi. Io ho visto il Milan, poi ho visto l’Inter… Ovviamente avevo visto anche la Juventus. Levando la Juventus, se Mourinho avesse pareggiato in quel modo a Lecce cosa gli avrebbero detto? Gli avrebbero detto la stessa cosa ascoltata nel dopo Milan a San Siro, ovvero che era stato fortunato e che aveva giocato male. Al Milan non gli hanno detto le stesse cose, per non parlare poi dell’Inter che ha vinto 1-0 con un gol nei primi minuti senza più tirare in porta. Perché allora parlavo di bivio? Perché prima della partita mi sono detto: se Mourinho contro la Fiorentina non vince lo ammazzano. Mourinho non si è arreso ma gioca al gatto col topo. La storia dei punti è una finezza perché la Roma sta facendo male – dice lui – ma è a tre punti da Juventus e Inter, allora c’è qualcosa che non torna e lui ha battuto tanto su questo”.