Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il titolo può essere che il Lecce ti ha tolto due punti immeritati, per quello che si è visto. Anche De Rossi si è svegliato, perché prima aveva provato ad avere un approccio un po' più soft, e si è reso conto che la Roma avrebbe meritato un rigore in più. Certo poi con il Lecce devi vincere lo stesso. Le scelte iniziali sono state sbagliate, soprattutto Zalewski, che veniva da due partite vere con la Polonia, e Ndicka, che era diffidato. La prestazione è stata sbagliata, perché le secondo linee non sono adeguate anche contro il Lecce e lo avevamo visto all'andata dove avevamo vinto soffrendo. La Roma quando ha tutti a disposizione e in palla, può essere una squadra da Champions. Quando ti mancano quei 2-3 elementi e magari qualcun altro è stanco, la squadra dimostra di non essere da Champions, come dice giustamente la classifica. Il problema non è l'allenatore, ma una rosa che non è adatta a fare più di una competizione, perché poi quando hai l'esigenza di cambiare qualcuno, come fanno tutte le squadre, tu non lo puoi fare, perché il livello si abbassa e non riesci a vincere neanche contro una squadra come il Lecce. La coperta è corta. Il calendario è difficilissimo, mentre Bologna e Atalanta hanno due partite vere e tutte amichevoli. Quindi sarà molto difficile. De Rossi è da promuovere, però già nelle partite precedenti si era visto che la squadra aveva avuto una reazione ma era fragile e che poteva rischiare da un momento all'altro. L'Atalanta questa impressione non me la dà e mi sembra più da Champions."