Questa l'apertura di Mario Corsi nella puntata di Te la do io Tokyo del 16 settembre:
"Io rimango meravigliato, sento alcuni tifosi della Roma che provano a giustificare l’ennesimo passo falso, giustificare una squadra che ha 3 punti dopo 4 partite é impossibile. Purtoppo secondo me la Roma ancora non ha senso come squadra, non capisco cosa vogliono oppure vorrebbero fare. Purtoppo vedo un De Rossi in confusione, troppi cambi di modulo, troppi cambi di giocatori, troppo nervosismo ingiustificato, spero che riesca a riprendere in mano la situazione. La Roma inizierà prima o poi a vincere perché continuare così é impossibile, però a fine anno come al solito torneremo a dire che per colpa di questi punti non raggiungeremo gli obiettivi sperati, le squadre vanno costruite in tempo e per tempo perché poi i punti che perdi all’inizio li paghi a fine anno. Oggi la maggior parte dei social criticano molto De Rossi e poco i proprietari del club, quindi quando si parla di parafulmine si fa proprio riferimento a questo però non scordiamoci che sono i vertici che scelgono allenatore, dirigenti, direttore sportivo etc. I migliori in campo di ieri secondo me sono stati Pisilli su tutti insieme a Konè e Mancini in difesa.
Il rigore era assolutamente netto su questo non ci sono dubbi e va ribadito fortemente, però come ha detto giustamente anche De Rossi la Roma ha pareggiato e non per quello."